Chi conosce bene Gene Gnocchi sa che per nulla al mondo rinuncerebbe ad una partita di calcio. Sabato dunque, non mancherà di dare uno sguardo a Fiorentina vs Parma, gara che si annuncia molto interessante.
Che partita si aspetta Gnocchi?
“Mi aspetto una Fiorentina motivata ed un Parma che vuole un punto. Sulla carta però non c’è gara, la squadra di Prandelli è più forte”.
Il Parma ha risolto la questione proprietà?
“Pare proprio di sì. Il figlio di Sanz è arrivato con un assegno, anche se a questo punto può succedere di tutto, visti gli ultimi episodi che sono ruotati intorno al club emiliano.
Potrebbe succedere anche che la banca chiami e che l’assegno sia scoperto. Anche Tanzi ultimamente aveva emesso assegni, ma erano fatti con il bianchetto. Potrebbe anche accadere che si scopra che Sanz abbia una ditta che vende yogurt e che venga chiusa tra un anno, perché produce yogurt scaduti”.
Chi teme di più di questa Fiorentina?
“Certamente Luca Toni. Ho avuto la fortuna di allenarmi con lui a Palermo. Ero lì per uno spettacolo e come allenatore c’era Baldini mio grande amico, così gli chiesi di potermi allenare con la squadra.
Ho avuto anche l’onore di giocare nella stessa squadra: il Fiorenzuola. Toni fa reparto da solo, gioca al pallone con molta intelligenza. E’ uno dei più grandi centravanti che abbiamo attualmente nel calcio italiano".
