(MONTELUPO FIORENTINO – 14 settembre 2005) Il comune di Montelupo Fiorentino con il suo territorio stretto fra l’Arno e la superstrada Firenze – Pisa – Livorno rischia di subire pesanti conseguenze a seguito dell’inizio dei lavori di sistemazione della strada a grande percorrenza.
Lo sa bene il sindaco Rossana Mori per cui “devono essere pensati anche interventi a corredo dei lavori previsti per non congestionare i comuni; Montelupo di fatto è attraversato da chi deve raggiungere il territorio di Capraia e Limite e purtroppo, a causa dalle mancanza di un terzo ponte, diventa la via privilegiata da coloro che devono recarsi a Spicchio e Sovigliana”.
L’aumento della popolazione, in parte, ma soprattutto l’utilizzo dell’uscita di Montelupo per accedere agli altri comuni del Circondario hanno comportato un forte incremento di traffico con code e rischio di incidenti.
La situazione del traffico è migliorata con la creazione della variante alla statale 67 con l’attraversamento sulla Pesa che ha consentito di chiudere via XX Settembre al traffico. Ma questo intervento non è sufficiente.
Il comune di Montelupo Fiorentino in previsione dei lavori indispensabili per la sicurezza della Firenze-Pisa-Livorno, ha presentato da tempo in Provincia un progetto di fattibilità per sostituire alcune intersezioni a raso con rotatorie con precedenza ad anello che otterrebbero il duplice risultato di incrementare la capacità di deflusso veicolare e di ridurre gli incidenti.
Due rotatorie dovrebbero essere collocate all’innesto della superstrada, una all’entrata in direzione Pisa, l’altra all’incrocio con la statale 67.
Una terza dovrebbe essere realizzata all’incrocio fra la statale 67 e via della Pesa ed un’altra ancora in via Primo Maggio.
“Già oggi all’uscita della Firenze – Pisa – Livorno si creano ingorghi e file, spesso gli automobilisti con manovre azzardate mettono a repentaglio la propria sicurezza e quella degli altri. I lavori di adeguamento della viabilità ordinaria sono pertanto indispensabili per tollerare l’incremento di traffico, altrimenti diventa impensabile far transitare i veicoli pesanti sul territorio comunale” afferma Rossana Mori e continua “Sono consapevole che si tratta di interventi onerosi, ma mi sono altrettanto convinta che in un tavolo di concertazione fra diversi enti le risorse possono essere trovate.
Credo che tutti i soggetti coinvolti concorrono per risolvere al meglio le difficoltà”.
