Tuffo nella storia con l’Imperatore Barbarossa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 giugno 2005 23:21
Tuffo nella storia con l’Imperatore Barbarossa

San Quirico d’Orcia, 15 giugno 2005- E’ tempo di Barbarossa a San Quirico d’Orcia: sabato 18 e domenica 19 giugno si rievoca infatti l’evento epocale più importante della storia locale. Un tuffo nell’Anno Domini 1155, quando l’uomo più potente e temuto del tempo, Federico I di Svevia, il Barbarossa, raggiunse questo lembo di terra senese per ottenere l’incoronazione ad imperatore, cercando e trovando l’accordo con la Chiesa di Roma, scaturito dal rendez-vous con i messi papali di sua Santità Adriano IV.

Un lasciapassare per la corona di imperator, che arrivò grazie alla consegna alla Chiesa dell’eretico Arnaldo da Brescia da parte delle truppe del Barbarossa.
Questo il fatto storico, che dal 1962, ogni terza domenica di giugno, si rievoca fra le mura medievali di San Quirico. Due giorni all’insegna del folclore, della tradizione, dello spettacolo e dei sapori della buona cucina valdorciana esaltati nel cuore dei Quartieri sanquirichesi. Quattro i rioni che animano la cittadina, un po’ tutto l’anno, e che nel weekend del Barbarossa sanno dare il meglio; dagli appuntamenti a tavola alle spettacolari sfide del Campo delle Armi, il piano ‘nobile’ degli Horti Leonini, dove si assegnano le ambite Brocche dell’Imperatore.

Il Borgo (colori: bianco-nero; stemma: aquila; vittorie: 16, 3 bandiere e 13 archi), i Canneti (bianco-azzurro; drago; 24, 14 e 10), il Castello (bianco-rosso; Porta Cappuccini; 24 10 e 14); il Prato (bianco-verde; toro; 22, 15 e 7), ognuno rappresentato da quattro alfieri (due da gara, due di supporto), un tamburino, che detta i tempi della disfida “degli Alfieri”, e da due valenti Robin Hood, per la disfida degli Arcieri. Entusiasmanti giochi di bandiere fatti di lanci poderosi, tecnica e nervi d’acciaio per i protagonisti del giardino; a seguire, la precisione, la classe ed il sangue freddo, saranno il mix vincente per gli arcieri.

L’assegnazione delle brocche, ed il tripudio dei contradaioli vincitori, è il culmine di un lungo corteo storico, con dame e cavalieri, che tocca i luoghi più suggestivi del centro, con la rievocazione dell’episodio storico del Barbarossa sul sagrato della chiesa Collegiata. (lb)


Il programma della 45° edizione

Sabato 18 giugno
Con il sorteggio delle 17.30 (Piazza della Libertà) che determina l’ordine delle sfide della domenica, si apre l’edizione numero quarantacinque della Festa del Barbarossa.

Dopodiché via agli appuntamenti a tavola, negli angoli più suggestivi dei Quartieri, con i migliori piatti della tradizione culinaria della Val d’Orcia, e spettacoli di vita medievale nei rioni.

Domenica 19 giugno
Si apre con la Messa dei Quartieri, nella Chiesa della Madonna di Vitaleta (ore 11), a cui seguirà un’esibizione dei giovani alfieri di San Quirico. Alle 16, il via del corteo storico, con l’appuntamento sul sagrato della Collegiata; dalle 17,30, Horti Leonini, le disfide di bandiere ed archi.
Giornata che si concluderà con le cene nei Quartieri e la festa dei rioni vittoriosi.

INFO: Biblioteca Comune di San Quirico d’Orcia – Tel.

0577 899724 – barbarossa@comunesanquirico.it

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