Da Firenze nello spazio uno studio dei raggi cosmici

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 maggio 2005 21:47
Da Firenze nello spazio uno studio dei raggi cosmici

Lo scorso marzo e' stato completato, presso i laboratori dell'Univ. di Roma 2, l'assemblaggio di un sofisticato strumento per lo studio dell'antimateria nei raggi cosmici che colpiscono l'atmosfera terrestre. L'apparato verra' installato su un satellite di fabbricazione russa e messo in orbita entro quest'anno a bordo di un vettore Soyuz dal cosmodromo di Baikonur (lo stesso da cui e' partito Vittori poche settimane fa). Il nome dell'esperimento, finanziato dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), e' PAMELA, acronimo di "Payload for Anti-matter Matter Exploration and Light-nuclei Astrophysics".

L'esperimento e' interamente gestito dalla collaborazione internazionale WiZard, composta da membri di alcune sezioni dell'INFN (Firenze, Roma2, Trieste, Napoli e Bari) dell'IFAC (CNR Firenze) e da 2 gruppi di ricerca svedesi e tedeschi.

Il gruppo di Firenze, oltre a gestire la produzione e i test della maggior parte dell'elettronica generale e, in buona parte, la fase di integrazione finale dell'apparato, ha realizzato presso il Polo Scientifico dell'Università di Firenze una parte fondamentale del rivelatore, lo spettrometro magnetico che costituisce il cuore dello strumento.

Dott. Lorenzo Bonechi

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