E’ tornato a lavorare con il gruppo dalla scorsa settimana rientrando anche in campo nella sfortunata trasferta di San Siro. Francesco Cozza, centrocampista di fiducia di De Canio, dopo essere stato decisivo contro il Milan, ha voglia di tornare ad essere protagonista. Ecco le parole da www.acsiena.it del centrocampista del Siena in vista della sfida di domenica contro il Livorno: “A Livorno sarà sicuramente una partita difficile, però in questo momento del campionato non si possono più lasciare i punti per strada.
Mancano quattro partite alla fine ed il tempo per recuperare è poco, quindi bisogna andare a Livorno con l’intenzione di portare via i tre punti, per noi è importante fare risultato e sta anche un po’ a noi cercare di trovare un po’ di fortuna…Nelle ultime partite abbiamo dimostrato di essere una squadra forte sia fisicamente che tecnicamente, però domenica contro l’Inter abbiamo espresso tutto il contrario. Adesso però dobbiamo caricare le pile e pensare al Livorno che è una partita difficile e dobbiamo cercare di raggiungere un risultato importante che può valere una salvezza importante…Adesso sto bene, spero domenica di essere in campo dal primo minuto e di poter dare un contributo alla squadra, anche perché sono venuto a Siena per questo.
Sono convinto di poter reggere 90 minuti anche perché mi sono allenato bene e mi sento bene. Sta ovviamente al mister fare le scelte e mandare in campo quelli che secondo lui sono più in forma e possono fare bene…L’arma del Livorno? L’arma più pericolosa siamo noi perché siamo noi che decidiamo l’andamento della partita: se entriamo in campo con la concentrazione giusta e non facciamo errori grossolani come domenica scorsa, possiamo fare risultato e disputare anche una buona partita.
Ritengo che il Livorno, oltre ai punti in classifica, non abbia qualcosa in più di noi, potrà avere Lucarelli che ha fatto 20 gol, però noi abbiamo attaccanti importanti. Della gara di domenica bisogna temere tutto perché è un derby e i derby fanno storia a sé, dobbiamo solo prepararci bene e concentrarci su questa partita che mette in palio per noi punti importantissimi, dobbiamo stare concentrati e non concedere nulla…L’Inter? Le intenzioni erano quelle di fare una buona partita, andare sotto dopo una manciata di secondi è dura specie in trasferta contro una signora squadra come l’Inter che, tranne con Milan e Messina, ha vinto o pareggiato con tutte le altre.
Aver preparato la partita in una certa maniera e ritrovarsi subito sotto, rende difficile psicologicamente l’approccio alla gara, dobbiamo comunque fare i complimenti all’Inter che ha disputato una gran partita…Il Siena ha giocatori non abituati a lottare per non retrocedere ed è un po’ più difficile, però siamo tutti consapevoli che per non retrocedere dobbiamo tirare fuori qualcosa in più ed evitare al massimo gli errori. Siamo una delle squadre che ha commesso meno falli di tutti e una squadra che lotta per non retrocedere, deve avere anche un po’ di “cattiveria”; di quelle che lottano per la salvezza, la Reggina o il Messina ad esempio, sono le squadre più fallose, ma sono anche quelle che hanno più punti.
Non è che dobbiamo entrare per far male ovviamente, però i falli nell’arco della partita vanno anche fatti perché se lasci andare via gli avversari con tranquillità, ti creeranno sempre problemi e ti faranno sempre gol come sta succedendo nelle ultime partite…Uno sprint importantissimo, mancano quattro partite alla fine e dobbiamo fare sette o otto punti per raggiungere l’obiettivo della salvezza. Domenica abbiamo una partita molto difficile però siamo anche consapevoli che possiamo portare via i tre punti”.
Francesco Di Costanzo
