Elezioni: inchieste e querele anche a Firenze
Rutelli al Teatro della Compagnia: “Toscana simbolo di buon governo dell’Ulivo da promuovere”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 marzo 2005 15:41
Elezioni: inchieste e querele anche a Firenze<BR>Rutelli al Teatro della Compagnia: “Toscana simbolo di buon governo dell’Ulivo da promuovere”

Anche la procura di Firenze ha aperto un fascicolo sulle firme di sottoscrizione delle liste elettorali di Alternativa sociale per le elezioni regionali. "Leggo sconcertanti dichiarazioni dell’on. Mussolini nei confronti della Destra toscana -afferma l'On. Riccardo Migliori, coordinatore regionale di An- Si precisa che, come tutti sanno, in quasi 60 anni di elezioni politiche ed amministrative in Toscana, nessuna lista dell’Msi o di Alleanza Nazionale è stata mai, non dico respinta per firme false, ma neppure minimamente contestata sulla relativa regolarità formale e sostanziale.

Pertanto mi trovo costretto, in qualità di reggente coordinatore regionale, a sporgere querela nei suoi confronti per grave diffamazione dell’onorabilità politica di Alleanza Nazionale toscana. Noi ci siamo qui limitati a denunciare palesi irregolarità dei procedimenti elettorali che vedono amministratori della sinistra sul banco degli imputati. È incredibile che la Mussolini li difenda".

Il leader della Margherita Francesco Rutelli è intervenuto questa sera a Firenze presso il Teatro della Compagnia a chiusura di una giornata toscana che lo ha visto protagonista di iniziative a Pistoia e Prato.

“L’occasione di oggi è importante – ha commentato Rutelli, intervistato dal direttore fiorentino de “La Repubblica” Pietro Jozzelli - per far conoscere ancora meglio il nostro simbolo dell’Ulivo, in Toscana c’è un buon governo della nostra coalizione che va promosso e una classe politica attenta, siamo caricati da responsabilità importanti”. “L’Unione è compatta e non tornerà indietro – ha continuato il leader della Margherita – non abbiamo però ancora vinto niente, sarà una battaglia dura ma gli italiani sono stanchi del centro destra e vogliono un centro sinistra forte e propositivo”.

E sul partito unico Rutelli ha aggiunto: “Il progetto è straordinario, noi ci crediamo, stiamo lavorando per questo, adesso è una leale integrazione con alcune cose su cui non siamo d’accordo ma in futuro raggiungeremo l’obiettivo, il sogno è un partito democratico. La vocazione del centro sinistra è quella di avere uno spirito critico, si esauriranno i partiti che sono scatole vuote ma non supereremo i partiti creando delle scatole vuote”. Sul palco del Teatro della Compagnia erano presenti anche il coordinatore regionale della Margherita Antonello Giacomelli, il collega dei DS Marco Filippeschi, il presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi e il coordinatore cittadino della Margherita e candidato alle prossime elezioni regionali nella lista Uniti nell’Ulivo Nicola Danti che ha salutato così l’arrivo di Rutelli: “In Italia e in Toscana dobbiamo giocare una partita politica importante, noi abbiamo scommesso sulla lista unitaria e dal basso, dai comuni, diamo vita alla federazione”.

In platea tantissimi amministratori dell’Ulivo tra i quali i candidati alle prossime elezioni regionali Riccardo Conti, Gianluca Parrini, Erasmo D’Angelis e Severino Saccardi.

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