Le Banche anticipano i crediti IVA

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 gennaio 2005 12:40
Le Banche anticipano i crediti IVA

Confindustria, ABI e Agenzia delle entrate hanno firmato il Protocollo d'Intesa per l'anticipazione bancaria dei crediti IVA. Il Protocollo ha l'obiettivo di favorire l'anticipazione, da parte del sistema bancario, dei crediti IVA dei titolari di conto fiscale vantati nei confronti dell'Erario. La procedura per l'anticipazione dei crediti IVA prevede:
- plafond rotativo: stanziamento da parte della banca di un plafond rotativo annuale destinato all'anticipazione dei crediti IVA vantati dai titolari di conto fiscale nei confronti dell'Erario.

Il rimborso può essere effettuato dal concessionario su disposizione degli Uffici locali dell'Agenzia oppure direttamente dal concessionario;
- attestazione: l'impresa deve presentare alla banca un'attestazione di certezza e liquidità del credito IVA, che potrà essere richiesta all'Agenzia delle entrate. Il rilascio dell'attestazione avverrà dopo il controllo della posizione dell'impresa entro 40 giorni, se i rimborsi sono disposti dal concessionario, o successivamente all'emissione della disposizione di pagamento nel caso di rimborsi disposti dall'Ufficio finanziario;
- domiciliazione del conto fiscale: l'impresa deve domiciliare il proprio conto fiscale presso la banca che concederà l'anticipazione;
- disposizione irrevocabile: l'impresa deve dare disposizione irrevocabile al concessionario e all'Ufficio locale - affinché il pagamento dei crediti tributari sia effettuato tramite la banca indicata -;
- valutazione del merito creditizio: la banca valuta il merito creditizio dei soggetti richiedenti e provvede a considerare l'anticipazione dei crediti IVA come una linea di fido aggiuntiva e non sostitutiva rispetto a quelle già concesse in altre forme.

La banca potrà avvalersi anche di strumenti di mitigazione del rischio come la garanzia dei Confidi o la cessione del credito;
- comunicazioni all'impresa: la banca comunica al soggetto interessato la propria decisione sulla concessione dell'anticipazione, garantendo comunque i tempi medi di risposta previsti nel progetto "PattiChiari";
- entità dell'anticipazione: l'anticipazione sarà concessa fino al limite massimo del 90% del credito accertato.
L'elenco delle banche che aderiscono al Protocollo verrà pubblicato sul sito Internet dell'ABI e dell'Agenzia delle Entrate.
Gli esperti dell’Associazione Industriali Grosseto sono a disposizione per ogni ulteriore chiarimento: tel.

0564.468.811.
“Si tratta di un accordo molto importante – osserva Antonio Cappelli, presidente dell’Associazione Industriali Grosseto – vista l’entità delle somme, spesso notevole, i ritardi sino ad oggi accumulati nei rimborsi dei crediti hanno creato non poche difficoltà alle aziende. Difficoltà che, ci auguriamo, possano ben presto essere superate, anche grazie alle azioni attivate da Confindustria”.

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