Donne immigrate e comunicazione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 dicembre 2004 15:05
Donne immigrate e comunicazione

Firenze, 13 dicembre 2004 – Giornaliste immigrate, con qualificate professionalità nel mondo dell’informazione, costrette, molto spesso, a lavorare in Italia nei settori più disparati, e a dedicarsi al giornalismo solo in forma volontaristica. Anche queste sono forme di discriminazione e di inique opportunità.
Se ne discuterà a Empoli il 14 dicembre, al Cenacolo degli Agostiniani, in via de’ Neri, 15, dalle 10.00 alle 18.00, in occasione del seminario Donne Migranti nella comunicazione.


L’Osservatorio dei Media Multiculturali, promosso in Italia dal COSPE, ha rilevato già dal 2002 che dietro alle iniziative mediatiche locali promosse o rivolte ai cittadini stranieri vi sono spesso professionisti della comunicazione, in Toscana prevalentemente donne, che non riescono a spendere le loro qualifiche se non a livello volontario in piccole emittenti radio e tv, o nella collaborazione con testate della carta stampata in lingua e non.
Il seminario, realizzato con la collaborazione del Comune di Empoli e della Commissione Regionale per le Pari Opportunità nell'ambito del progetto Equal "L'immagine degli immigrati in Italia", intende riflettere su come, e con quali modalità operative, si possa raggiungere l’obiettivo delle pari opportunità occupazionali per le giornaliste immigrate, due volte svantaggiate: in quanto donne e in quanto di origine immigrata.


Il seminario darà voce a diverse donne immigrate impegnate in attività di informazione e comunicazione in Italia, proprio per mettere in luce come una società aperta alla multiculturalità non può assolutamente rinunciare al pluralismo nell’informazione e nella comunicazione, ambiti sempre più cruciali nelle società moderne.
Insieme a loro si confronteranno altre donne, tra cui:
-Susanna Garavini, rappresentante dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni
-Marzia Monciatti, assessora alle Pari Opportunità della Provincia di Firenze
-Mara Baronti, presidentessa della Commissione Pari Opportunità della Regione Toscana
-Mercedes Lourdes Frias, assessora ai Diritti di Cittadinanza del Comune di Empoli
-Fabrizia Paloscia, dell’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Toscana, a sottolineare che il pluralismo e l’interculturalità nell’informazione costituiscono sempre più un interessante terreno di incontro tra istanze sociali, politiche ed economiche al tempo stesso.



Per informazioni:
Anna Meli, COSPE, tel. 055-473556, meli@cospe-fi.it
Valentina Lombardo, COSPE, tel. 055-473556, lombardo@cospe-fi.it

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