Negozi e mercati, in rete per essere più competitivi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 ottobre 2004 15:22
Negozi e mercati, in rete per essere più competitivi

Firenze - Comprare il pane insieme al biglietto del treno, fare shopping dimenticando l’auto e lasciando i bambini al baby-parking, trovare i prodotti tipici gustati al ristorante consultando una banca dati informatizzata. Tutto questo sarà presto possibile grazie alle iniziative messe in campo dalla Regione per valorizzare il commercio toscano, con un occhio all’equilibrio fra grandi e piccoli negozi e l’altro puntato sulla modernizzazione e sulla competitività della rete. Questi, in sintesi, gli obiettivi, alla cui realizzazione concorrono attivamente gli enti locali e le associazioni di categoria del commercio.


E’ il caso degli 89 progetti predisposti dai Centri di assistenza tecnica (Cat) di Confcommercio e Confesercenti che, grazie a un finanziamento di oltre 2,4 milioni di euro, fra risorse comunitarie e nazionali, saranno realizzati, in stretto accordo con i Comuni, entro il maggio 2005. Si tratta di modelli di centri commerciali naturali, ovvero di aggregazioni di negozi, esercizi, servizi turistici che sorgono in una stessa strada o in una stessa zona, di reti distributive fra negozi e imprese organizzate attorno a un tema o a un territorio specifico (e-commerce, attività promozionali) o ancora di empori polifunzionali che sorgeranno nelle zone di montagna o in aree disagiate unendo, per comodità degli utenti,.alle funzioni tipicamente commerciali anche servizi utili come certificazioni anagrafiche, bancomat, servizi Asl ecc.


E’ attorno a questi tre filoni che ruotano gli 89 progetti presentati in tutta la Toscana. I Comuni interessati saranno 103, cui si aggiungono 5 Comunità montane. La maggior parte dei progetti riguarda i Centri commerciali naturali, in tutto 64; le reti di esercizi di vicinato sono 21, mentre gli empori polifunzionali sono 4.
“E’ un filone al quale diamo grande importanza – spiega l’assessore al commercio Susanna Cenni – perché dalla crisi attuale possiamo uscire solo con uno sforzo di creatività, puntando tutto sull’innovazione e sulla modernizzazione del sistema.

I modelli che vedranno la luce grazie alla concretizzazione di questi progetti sono indicazioni preziose sulla strada che, tutti insieme, istituzioni e associazioni di categoria, dovremo imboccare per il futuro. Questi modelli si propongono di mettersi in rete, valorizzare il commercio di vicinato, riqualificare i centri storici anche in chiave turistica. Credo che questo insieme di interventi, affiancandosi al nutrito pacchetto finananziato con quasi 8 milioni di euro e che prevede, fra l’altro, la valorizzazione dei negozi storici e il rilancio dei mercati, contribuirà, una volta a regime, a dare un volto più moderno e competitivo al commercio toscano”.


L’assessore ricorda inoltre che la Regione aveva già messo a disposizione dei Comuni ingenti risorse da destinare ad infrastrutture e servizi per il commercio. Una scelta di qualità che ha permesso di cofinanziare 132 progetti, per oltre 38 milioni di euro di investimenti a fronte di 19 milioni di contributi reperiti grazie alle risorse del Docup e del Piano regionale di sviluppo. I progetti prevedevano la realizzazione di interventi relativi a Centri commerciali naturali ed empori polifunzionali e di recupero e qualificazione di mercati ed aree mercatali.

Ancora, grazie alle risorse del Piano Integrato di Sviluppo Locale (PISL), la Regione finanzierà altri 33 progetti presentati dai Comuni per la realizzazione di infrastrutture e servizi per il commercio con un contributo totale di 9.034.862 euro (a fronte di un investimento complessivo di 15.058.104). Per 19 progetti dei 33 progetti è già stata avviata la procedura amministrativa di finanziamento, per gli altri 14 la procedura partirà nei prossimi mesi.
Creazione di reti di negozi e imprese

Prodotti tipici, biologici e di catering: un modello informativo di rete distributiva nella città di Siena (Cat Confesercenti Siena s.r.l.)
Una rete distributiva tra ristoranti ed aziende produttrici di prodotti tipici e biologici, con l’obiettivo di commercializzare al dettaglio le produzioni locali.

Le finalità sono due: garantire l’ingresso sul mercato delle produzioni toscane e realizzare un base informativa per produttori, distributori e clienti.
A spasso per la costa (Cat Confcommercio Massa Carrara)
Una rete fra Centri commerciali naturali della riviera apuana per realizzare, in sinergia, azioni di promozione e comunicazione mirata, con brochure e marchio integrato; formazione per gli operatori, servizi navetta per i clienti, ecc.
Appuntamenti con la tradizione reti di tipicità fra pubblici esercizi presenti nel comune di Bibbiena (Cat Confcommercio di Arezzo)
Disciplinare di adesione all’iniziativa da proporre agli operatori di Bibbiena per la costituzione di un rete fra ristoratori e titolari di pubblici esercizi.

Il disciplinare prevede che gli aderenti si impegnino a rispettare alcuni standard di qualità. Il progetto prevede inoltre la realizzazione di percorsi di degustazione delle produzioni tipiche del territorio, la formazione degli operatori, azioni di comunicazione e promozionali della rete.
Vivere la città (Cat Confesercenti di Pisa)
Un network che garantisca assistenza e informazioni agli utenti sul territorio (strutture ricettive, opportunità turistiche, prodotti tipici acquistabili nel Centro commerciale naturale, ecc.).

Creazione di modelli di Centri commerciali naturali

Centro commerciale naturale di San Paolo (Prato Impresa Cat Confcommercio)
Valorizza e promuove il Centro commerciale naturale di San Paolo, a Prato, con interventi di formazione dei commercianti; costituzione di un nucleo di management per la gestione del Centro commerciale naturale; sensibilizzazione di operatori e fidelizzazione dei clienti, creazione di un punto informativo e di accoglienza per la clientela; realizzazione di servizi per le famiglie (baby parking) e per anziani e disabili.
Tre piazze: centro storico del comune di Castelfiorentino (Cat Confcommercio)
Creazione di un servizio di assistenza e di una direzione manageriale; definizione di una strategia di marketing territoriale integrato, azioni promozionali con la realizzazione di eventi (festa di primavera, mercatini, ecc.); fidelizzazione dei clienti (lotterie, ecc), punti informativi, segnaletica.
Centro commerciale naturale del Galluzzo (Cat Confesercenti di Firenze)
Il progetto si prefigge di definire strategia di marketing, comunicazione e promozione, fidelizzazione della clientela; azioni di animazione economica e territoriale; assistenza giuridico-legale per la costituzione del Centro commerciale naturale; formazione degli operatori; segnaletica ad hoc; ecc.


Centro commerciale naturale di Lucca (Cat Confcommercio So.Ge.Se. di Lucca)
Il progetto prevede la realizzazione di un Centro commerciale naturale dotato di apposita cartellonistica e di un sistema integrato di parcheggi e bus navetta; realizzazione di un punto di accoglienza clienti per informazioni su shopping e attività; costituzione di un gruppo di managment stabile per la gestione integrata del centro; realizzazione di una carta delle buone pratiche, corsi di aggiornamento per i titolari; individuazione di immagine coordinata del Centro ecc.


Itaca, l’isola (pedonale) alla quale si torna (Cat Confcommercio Livorno)
Il progetto prevede la creazione di un centro commerciale naturale e relative azioni di fidelizzazione della clientela (card, offerte speciali nei ristoranti affiliati e nei bar e locali, sconti per i parcheggi); sottoscrizione di un protocollo d’intesa per la tutela del consumatore; realizzazione di un portale web; creazione di un logo, eventi e un video promozionale.
Il commercio di qualità a Portoferraio (Cat Confesercenti Toscana)
Il progetto prevede la costituzione del centro commerciale naturale e relative azioni di fidelizzazione della clientela (card), realizzazione di eventi promozionali, sottoscrizione di un disciplinare di qualità, elaborazione di un marchio di qualità, realizzazione di un catalogo, eventi promozionali.
Creazione di modelli di empori polifunzionali

La Selva, Santa Fiora (Cat Ascom Maremma di Grosseto)
L’emporio si caratterizzerà per la vendita di generi alimentari di prima necessità e di prodotti tipici del territorio, per la divulgazione di informazioni turistiche, prenotazione di biglietti ferroviari, servizio fax e fotocopie, rilascio certificati, noleggio attrezzature a fini escursionistici e sportivi, ecc.
Le botteghe di paese: empori polifunzionali (Cat Confesercenti di Pistoia)
Una rete di empori polifunzionali nell’area Lamporecchio-Larciano-Monsummano (Valdinievole Est) dove residenti e turisti troveranno telefoni, fotocopie e fax, internet point, biglietteria per trasporti pubblici locali, rilascio tessere per raccolta funghi e frutti di bosco, info point turistico, vendita di guide, carte turistiche e gadgets, raccolta posta e servizio bancomat, oltre ad attività di vendita di generi alimentari di prima necessità, prodotti tipici, giornali.

Il progetto prevede inoltre la realizzazione di una strategia di marketing territoriale che coinvolga la rete degli empori polifunzionali, di un sito internet comune ed azioni di promozione e comunicazione dei servizi offerti dalla rete, oltre che azioni di verifica della customer satisfaction.

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