Commissione ambiente e trasporti: audizione dell'amministratore delegato di Adf spa Fabio Battaggia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 settembre 2004 18:52
Commissione ambiente e trasporti: audizione dell'amministratore delegato di Adf spa Fabio Battaggia

«C'è una novità esenziale nel futuro di Peretola: di fatto è caduto il progetto della pista di rullaggio. Le prescrizioni che Adf spa deve rispettare sono tali e tante da non rendere fattibile il progetto, anche da un punto di vista economico. L'accantonamento della pista di rullaggio peraltro soddisfa le legittime richieste delle popolazioni circostanti». E' quanto ha dichiarato la capogruppo di Rifondazione Comunista Monica Sgherri che questo pomeriggio, in commissione ambiente e trasporti, ha partecipato all'audizione dell'amministratore delegato di Adf spa Fabio Battaggia.

«A questo punto è emerso con chiarezza che la società che gestisce l'aeroporto Vespucci - ha aggiunto Monica Sgherri - si sta orientando sul tracciato di una nuova pista e, come ci è stato detto oggi, sono allo studio le simulazioni. Ora il sindaco e la maggioranza devono esprimersi chiaramente sull'ipotesi di una nuova pista, parallela all'autostrada. Su questo il consiglio comunale non può essere informato a giochi fatti e conclusi. Da qui l'urgenza di una seduta straordinaria che faccia definitivamente chiarezza su tale questione».

«Resto però scocertata - ha concluso la capogrupo di Rifondazione Comunista - dell'ipotesi che vorrebbe, in quell'area, una nuova pista ed un impianto di incenerimento».
«Dopo l'audizione di questo pomeriggio è emersa in maniera evidente la necessità di una reale scelta politica dell'amministrazione comunale in merito al futuro l'aeroporto Vespucci». Lo ha detto il consigliere di Alleanza Nazionale e membro della commissione ambiente e trasporti Stefano Alessandri che questo pomeriggio ha partecipato all'audizione di Fabio Battaglia, amministratore delegato della società che gestisce lo scalo di Peretola.

Secondo Alessandri «i temporeggiamenti della giunta, giustificati dall'esigenza di realizzare il progetto originale e ripartire dall'attuale master-plan, contrastano profondamente con la reale esigenza espressa dall'amministratore delegato di AdF spa di prevedere nuove soluzioni capaci garantire sicurezza e sostenibilità ambientale». «E' giunto il momento delle scelte - ha concluso il consigliere di Alleanza Nazionale - e la maggioranza che governa la città di Firenze ha il dovere di indicare quale percorso intende seguire: lo sviluppo di ipotesi alternative che individuino corridoi di ingresso e di uscita degli aeromobili diversi da quello attuale, potenziandone i livelli di sicurezza e di sostenibilità ambientale.

Oppure viceversa, chiudere definitivamente la strada a qualunque soluzione e mantenere la struttura attuale con tutti i limiti di sicurezza e di impatto ambientale relativi».
«L'aeroporto di Peretola deve essere potenziato». Lo ha ribadito, durante l'audizione di oggi pomeriggio in commissione ambiente, il consigliere di Forza Italia Enrico Bosi. L'esponente del centrodestra, che proprio sullo scalo Vespucci ha presentato un'apposita mozione, ha evidenziato «la necessità di un'urgente verifica delle eventuali soluzioni alternative all'attuale master plan dell'aeroporto di Peretola, altamente penalizzato da prescrizioni di difficile realizzazione».

«Per la sopravvivenza dello scalo - ha spiegato il consigliere di Forza Italia - è necessario avere tempi certi per la nascita di quelle opere strutturali necessarie per operare con tranquillità e sicurezza. Firenze ha bisogno di un aeroporto moderno e funzionale per lo sviluppo economico della città e dell'intero comprensorio e non può perdere anni preziosi in diatribe politiche che non hanno nulla a che fare con una sana gestione di una città degna di questo nome». Secondo Bosi «è necessario un accordo bipartisan fra tutti gli uomini di buona volontà, al di sopra del nostro essere "guelfi e ghibellini", per realizzare un'opera fondamentale che avvicina la nostra città al mondo intero.

Forza Italia, da parte sua, ha già dato la propria disponibilità ad un "patto di collaborazione" per lo sviluppo di Peretola. Perché oggi, al di là di tutte le questioni tecniche sul tappeto, il problema politico è in realtà uno solo: Firenze vuole o no l'aeroporto?». Nella discussione è intervenuto anche il consigliere di Forza Italia Jacopo Bianchi, componente della sesta commissione, che ha sottolineato la «necessità del potenziamento dell'aeroporto di Peretola».

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