Uscita degli Uffizi: interviene il sindaco Domenici

Redazione Nove da Firenze
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16 settembre 2004 12:38
Uscita degli Uffizi: interviene il sindaco Domenici

"Questa non è una questione politica, ideologica o di natura estetica. Quello che a me interessa è solo il bene della città e di scongiurare il rischio che al posto dell'uscita della galleria degli Uffizi, uno dei maggiori musei del mondo, resti un cantiere aperto per chissà quanti anni. Spero solo che tutto questo serva a fare chiarezza e che si decida una volta per tutte cosa si intende fare riguardo l'uscita del museo. Non mi interessa fare polemica, mi interessano le soluzioni di questo problema".

E' il commento del sindaco di Firenze Leonardo Domenici dopo il colloquio telefonico con il ministro della cultura Giuliano Urbani, in cui è stato annunciato che la realizzazione della loggia progettata da Arata Isozaki non sarebbe andata avanti. "Aspetto di sapere quali siano le reali intenzioni del ministero - ha detto Domenici - Anche perché è noto che i reperti ritrovati durante la campagna di scavi nella piazza non sono tali da pregiudicare la realizzazione del progetto di Isozaki". "Trovo sconcertante - ha aggiunto il sindaco - che qualcuno possa aver pensato che il blocco del progetto era scontato; se è così, mi chiedo perché si sia trascinata questa situazione per tutto questo tempo e perché si siano sottoscritti accordi anche economici fra Comune e Ministero.

Quello che a me interessa non è valutare esteticamente il progetto, che peraltro ha regolarmente vinto un concorso internazionale bandito dallo stesso Ministero nel '98, ma difendere l'interesse della città". Domenici spiega che forse non si comprende appieno l'effetto che bloccare o cancellare la realizzazione dell'opera può produrre, i contenziosi legali, i possibili ricorsi. "Vorrei delle parole chiare. Si decide di andare avanti con il progetto? E se no, cosa si pensa di fare? Un altro concorso? Si affida un altro progetto a Isozaki, che comunque ha già firmato un contratto e redatto il progetto preliminare? E gli altri architetti che hanno partecipato al concorso del '98? Tutto questo rischia di bloccare il cantiere per chissà quanto tempo".

(mr)

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