TAV: si accende la polemica sugli 80 alberi che si progetta di abbattere per far posto al binario ferroviario

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 agosto 2004 16:20
TAV: si accende la polemica sugli 80 alberi che si progetta di abbattere per far posto al binario ferroviario

"È necessario che il sindaco emetta un'ordinanza per bloccare l'abbattimento prima di martedì prossimo, data di inizio dei lavori, ed organizzare quanto prima un sopralluogo per trovare una diversa collocazione al binario di servizio necessario all'Alta Velocità". È quanto ha chiesto la consigliera di Forza Italia, Bianca Maria Giocoli, che dopo la denuncia del progetto di eliminare il terrapieno in via Vasco de Gama per far posto ad un binario provvisorio per la TAV, ha presentato una mozione nella quale invita il sindaco Leonardo Domenici ad adoperarsi per salvaguardare sia il terrapieno che gli 80 alberi di leccio.
"I verdi non tollereranno altre prepotenze e blitz di ferragosto"Il messaggio è del consigliere verde in consiglio comunale Gianni Varrasi che a proposito dei giardini di via Vasco de Gama racconta "come la cura del verde nella zona sia il frutto di una mobilitazione ambientalista spontanea degli inizi degli anni 90.

Addirittura gli abitanti del quartiere provvedono alla cura e all'innaffiamento delle piante." "Sono esperienze che vanno rispettate. - ha sottolineato Varrasi- Rispettate, incoraggiate e promosse da parte degli amministratori. Così come meritano il massimo rispetto gli alberi e il verde urbano. I Verdi pretendono con forza questo rispetto e vigileranno perché la situazione di via de Gama, come ogni altra simile, abbia garanzia di essere ripristinata nel migliore dei modi. Firenze vive un'emergenza su questo tema.

Sono in gioco la qualità della vita e la salute dei cittadini, nonché l'umanità e la bellezza di Firenze anche nei quartieri della periferia. Non possiamo permetterci il lusso di perdere un solo albero o un solo metro quadro di verde." "Pochi giorni prima di ferragosto - fa presente Varrasi- la Baldassini e Tognozzi ha trasmesso all'Assessorato all'Ambiente una semplice comunicazione di inizio lavori previsto per il 24. Invece il 17 ha mandato le ruspe e ha iniziato gli abbattimenti dei lecci e degli alberi di alto fusto.

I vigili urbani sono intervenuti per chiedere le autorizzazioni che non sono state prodotte e i lavori sono stati sospesi. La Baldassini e Tognozzi deve rispettare le regole come tutti. I blitz di ferragosto sono pratiche indecorose, prepotenze inaccettabili e controproducenti, visto che i cittadini sono presenti e vigilano. Così come sono presenti i Verdi anche a livello istituzionale: l'assessore Del Lungo ha preso solo tre giorni di ferie e sta già alacremente operando perché l'assessorato abbia un profilo efficiente e possa essere un riferimento per tutti i cittadini che hanno a cuore le questioni ambientali, dalle più grandi alle più piccole".

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