Insediata la Societa' della Salute

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 luglio 2004 17:07
Insediata la Societa' della Salute

Si è insediata questa mattina la giunta della Società della Salute alla presenza del sindaco Leonardo Domenici. Alla riunione hanno partecipato l'assessore Graziano Cioni, presidente della Società della Salute, i cinque assessori della giunta comunale con competenze attinenti (ovvero Cristina Bevilacqua, Claudio Del Lungo, Lucia De Siervo, Eugenio Giani e Daniela Lastri), i cinque presidenti dei Quartieri (Stefano Marmugi, Vania Valoriani, Andrea Ceccarelli, Giuseppe d'Eugenio e Stefania Collesei) e il direttore dell'Azienda sanitaria fiorentina Luigi Marroni.

All'ordine del giorno dei lavori la nomina dell'esecutivo, la discussione sul documento di indirizzo e l'approvazione del piano estivo degli anziani, avviato all'inizio di luglio. La giunta ha nominato il terzo membro dell'esecutivo in aggiunta ai membri di diritto, ovvero il presidente Cioni e il direttore dell'Asl Marroni, la presidente Collesei in rappresentanza anche degli altri quartieri. La giunta ha inoltre avviato la discussione sul documento di indirizzo. A seguire si è riunito l'esecutivo che ha nominato Lucetta Tre Re, responsabile della direzione Sicurezza Sociale del Comune, direttore pro tempore della Società della Salute.

Un incarico temporaneo in attesa di espletare le procedure di selezione pubblica del direttore. In questa fase transitoria resta confermata l'attuale organizzazione del Comune e dell'Asl di zona. L'esecutivo ha infine definitivamente approvato il piano di intervento estivo per gli anziani, già operativo dal 1° luglio. Si tratta di un pacchetto di servizi e iniziative aggiuntive predisposte dall'Amministrazione comunale, con la collaborazione del volontariato e dell'Azienda sanitaria fiorentina, per gli anziani che restano in città.

Un ventaglio di opportunità che vanno dalle vacanze, alle gite in barca e in bus fino ai servizi di assistenza e di sostegno dell'Aiuto estate anziani e la "sorveglianza attiva" per chi vive da solo. E dopo quasi un mese si può tracciare un primo parziale bilancio. All'Aiuto estate anziani, che consiste in una serie di servizi aggiuntivi attivabili telefonando agli operatori (055/212571, 055/212639 e il numero verde 800/395662) dalle 9 alle 21, dal 1° al 28 luglio si sono rivolte 280 persone per un totale di 509 interventi.

Tra le richieste spiccano quelle per un aiuto domestico (91), per avere una compagnia o fare una passeggiata (89), per essere accompagnati (61). Sono state invece 60 le richieste di avere un pasto a casa, 55 quelle per l'assistenza alla persona e 29 hanno riguardato informazioni e supporto telefonico. Undici, infine, le richieste di aiuto per il disbrigo di commissioni varie. Da segnalare anche le chiamate arrivate al telefono di Voce Amica, ben 459. L'Aiuto estate anziani andrà avanti fino al 5 settembre.

Per quanto riguarda invece la "sorveglianza attiva", ovvero il progetto della Regione Toscana che consiste nel monitoraggio degli anziani affetti da patologie particolarmente a rischio nel periodo estivo, al 28 luglio sono 251 gli anziani seguiti dalle associazioni di pubblica assistenza e Misericordie fiorentine riunite nel consorzio Cos (Coordinamento operativo di soccorso). In totale si tratta quindi di 531 persone seguite a vario livello dai servizi estivi cui si devono sommare ulteriori 400 anziani già monitorati dalla Teleassistenza.

Da non dimenticare poi gli oltre 2mila ultressessantacinquenni che partecipano alle vacanze organizzate dai Quartieri, le centinaia di persone che partecipano alle iniziative di socializzazione organizzate dai Centri anziani (come per esempio le gite in barca e sul bus scoperto), i 120 anziani che saranno ospiti delle residenze sanitarie assistenziali (Rsa) e delle sanitarie assistenziali (Ra) grazie ai ricoveri temporanei e i 1.600 condizionatori acquistati grazie al contributo varato dall'Amministrazione comunale.

Questi interventi servizi aggiuntivi previsti per il periodo estivo si aggiungono i servizi attivi tutto l'anno come l'assistenza domiciliare (oltre 1.600 utenti ogni anno) e i ricoveri nelle strutture residenziali (oltre 1.700 anziani).(mr)

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