The 14° of may, at 4:45 p.m. in front of the Florence U. S. Consulate
De Zordo: "Per la pace giusto contestare la SACE"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 maggio 2004 15:27
The 14° of may, at 4:45 p.m. in front of the Florence U. S. Consulate<BR>De Zordo:

U.S. and British Citizens in Florence and their families and friends will participate and raise their voices to condemn "the few bad apples" responsible for the war crimes in Iraq: Bush, Blair, Berlusconi. At 5:30 p.m. a Peace March organized by the Florentine Peace Movement will leave from in front of the Consulate and proceed through the center of the city to Piazza San Marco.
U.S. Citizens Against War: for info call 338-8871251

Manifestare a Firenze contro la principale Agenzia italiana di Credito all'Esportazione che ha lo scopo di sostenere gli investimenti all'estero delle imprese e assicurarne le operazioni contro il rischio commerciale e politico? "Ogni fiorentino/a, neonati compresi, è creditore di oltre venti euro nei confronti della popolazione irachena, per questo è importante che la settimana "Dichiariamo pace all'Iraq", organizzata dal comitato "Fermiamo la guerra", inizi proprio con un presidio presso la sede della SACE* della nostra città." Con queste parole Ornella De Zordo, candidata a sindaco, commenta le attività dei movimenti fiorentini contro la guerra.

"La SACE, continua De Zordo, vanta infatti crediti sull'Iraq per oltre un miliardo e trecento milioni di euro, accumulati prima assicurando e poi indennizzando le imprese italiane che hanno operato in Iraq durante la dittatura di Saddam Hussein. Per costruire una pace duratura, senza compromessi, è necessario che tutti, anche nella nostra città, aprano gli occhi sulle organizzazioni che controllano, e la SACE è fra queste, circa il 20% per cento del debito estero che sta strangolando le economie dei paesi in via di sviluppo.

Queste considerazioni devono aggiungersi naturalmente alla richiesta, netta e non contrattabile, di un ritiro immediato di tutte le truppe, italiane comprese, dall'Iraq."

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