Otto chilometri di pista ciclabile lungo la riva destra dell'Arno, per collegare il parco delle Cascine a quello dei Renai, attraversando il parco di Chico Mendes.
I lavori partiranno a giugno e prevedono una riqualificazione totale del percorso lungo l'argine del fiume per dare vita ad un vero e proprio sistema alternativo di viabilità all'interno dell'area metropolitana. Non solo. Il progetto elaborato dalla Direzione ambiente prevede anche un percorso adatto alla bicicletta e un sentiero percorribile a piedi o in battello.
Sono stati infatti predisposti approdi in punti tali da facilitare l'accesso alle imbarcazioni anche da parte di chi ha una bicicletta. A ciò si deve aggiungere la predisposizione di aree di sosta, illuminazione, cartelli di segnaletica, oltre ai vari interventi di esproprio necessari per ripulire tutta l'area da baracche, recinzioni caotiche, orti spontanei, attività marginali che, se lasciate così, rendevano impensabile la costruzione di un percorso nel verde.
Il progetto riguarda in parte anche il tracciato ferroviario che corre parallelo al fiume, in particolare i sei sottopassi che hanno rappresentato fino ad ora gli unici punti di contatto fra la città e il fiume.
Anche per questi è prevista una completa ristrutturazione con accurati interventi di manutenzione straordinaria che riguardano in particolare l'illuminazione. Il costo complessivo dei lavori si aggira intorno alle 2milioni700mila euro ripartite fra il Comune di Firenze (1milione 500mila euro), quello di Signa e Campi che insieme ci mettono il resto. Ma i collegamenti fra i parchi dell'area metropolitana non finiscono qua. La pista che unisce le Cascine ai Renai è solo la prima. Il progetto prevede infatti 22 chilometri complessivi di percorsi pedonali e ciclabili: a ruota partirà il sentiero sulla riva sinistra dell'Arno, quello che dal parco di san Colombano arriva fino all'Argingrosso e immediatamente dopo cominceranno i lavori per la pista che risale la Greve, dalla foce dell'Arno fino a Scandicci.
Tutte le informazioni sugli itinerari ciclabili extraurbani fiorentini, toscani ed europei sono state raccolte a cura della Provincia in un CD.
Per la prima volta, grazie ad uno studio realizzato da Alessandro Bergamini nell’ambito del Progetto “Bici-Treno-Bici”, è possibile trovare riunite notizie tecniche e turistiche sulla mobilità ciclabile all’interno di quello che è un vero e proprio censimento sistematico delle iniziative in corso in tutta Europa e dei percorsi esistenti o in avanzata fase di progettazione, con i relativi studi di fattibilità e le linee guida già approvate.
Fra questi ultimi il progetto di piste ciclabili in provincia di Firenze sulle due sponde dell’Arno, che proprio nel CD viene per la prima volta organicamente presentato.
83 chilometri sia in riva destra, da Reggello a Fucecchio, che in riva sinistra, da Figline ad Empoli, con un grandissimo valore ambientale anche ai fini del recupero delle sponde e della vivibilità complessiva dell’area coinvolta.
Insieme e quello dell’Arno, con il quale si raccorda, è poi presentato il grande progetto di percorso ciclabile del Tirreno, da Luni a Capalbio. Anche per esso, come per gli altri itinerari raccolti, è fornita una attenta e completa lettura dei luoghi attraversati dal punto di vista culturale e paesistico.
Oltre a tutti quelli toscani e nazionali vengono anche illustrati tutti i grandi itinerari europei dell’ “Eurovelo”: 12 percorsi attraverso 10 Paesi, per 61.700 chilometri.
Di tutti gli itinerari il CD presenta anche una dettagliata cartografia.
Il CD è disponibile presso l’Assessorato all’Educazione ambientale (tel.
0552760467) o l’ufficio Cultura della Provincia (tel. 0552760009).
