Crediti alle aziende e legge quadro sui consorzi di garanzia: la Confcommercio incontra il Ministro Marzano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 aprile 2004 15:56
Crediti alle aziende e legge quadro sui consorzi di garanzia: la Confcommercio incontra il Ministro Marzano

Un incontro a Roma, con il Ministro alle attività produttive Antonio Marzano, per discutere la riforma della legge quadro sui "Confidi", i cosiddetti "consorzi a garanzia" per accedere, da parte della piccola e media impresa, ai finanziamenti agevolati degli istituti bancari. Vi hanno partecipato il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri ed il coordinatore provinciale Paolo Marcheschi insieme al vicepresidente vicario di Confcommercio Marco Squillantini ed al direttore Cesare Vannini.

Credito e imprese: il copione si è ripetuto nei giorni scorsi durante un incontro tra la dirigenza di Cariprato e gli imprenditori dell’area casa di Confartigianato Prato.

Un incontro voluto dalla categoria per saperne di più su quel vasto universo che è il credito alle imprese. E in questo Sandra Masseti, Vinicio Acciaioli e Andrea Randelli, fiore all’occhiello della dirigenza di Cariprato, si sono mostrati molto disponibili a dare spiegazioni ai presenti.
Esigenza di una maggiore razionalizzazione del lavoro e di una programmazione bancaria più attenta: quel che hanno suonato gli esperti di Cariprato è musica per le orecchie degli operatori edili, che d'ora in poi non dovranno più sudare sette camicie per saperne di più sui mercati finanziari e, più in generale, sulla gestione di impresa.


“Confartigianato Prato – fa sapere il responsabile dell’area edilizia, Michele Vuolato - ha preso atto della necessità di assistere le aziende, oltre che per gli aspetti peculiari delle singole categorie, nello specifico attraverso azione mirate di sostegno su temi delicati come le banche e più in generale rispetto alla gestione d’impresa. Per questo l’associazione ha inteso intraprendere un percorso mirato all’acquisizione di competenze e di professionalità ben distinte per questa categoria, dalla conoscenza dei rapporti con il credito all’approccio con il personale”.


Due, secondo il rappresentante della categoria edili di Confartigianato, sono i vantaggi di queste iniziative a carattere informativo: “Da una parte l’azienda migliora la gestione e riesce a vigilare meglio sui suoi conti, trovandosi con le spalle coperte, dall’altra il cliente ha davanti a sé un interlocutore affidabile”.
“Il dibattito – conclude Vuolato – si è svolto in un clima di fiducia reciproca tra le imprese e il mondo bancario, ribadendo la disponibilità degli istituti di credito a venire incontro alle esigenze delle aziende”.

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