Due alberi nel parco di Villa Vogel per ricordare le vittime di Pinochet

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 febbraio 2004 11:58
Due alberi nel parco di Villa Vogel per ricordare le vittime di Pinochet

Il Quartiere 4 ha deciso di aderire a "Ecomemoria", il progetto internazionale per i diritti umani con sede a Londra, sostenuto in Italia dal comitato dei lavoratori cileni esiliati, piantando due alberi in memoria della maestra elementare di Santiago Julia del Rosario Retamal Sepúlveda e del professore della Facoltà di Scienze e Arti Musicali dell'Universidad de Chile Gonzalo Marcial Toro Garland. La cerimonia si svolgerà il prossimo 7 febbraio a partire dalle 11,00 con gli interventi nella sede consiliare di Villa Vogel, in via delle Torri, 23 e a seguire, nel parco adiacente sarà scoperta una targa commemorativa fissata su un ceppo di legno.

Il parco di Villa Vogel è uno spazio verde sede di frequenti eventi culturali e sociali. "Ecomemoria" nasce dalla volontà di mantenere viva la testimonianza dell'esperienza democratica di Unidad Popular guidata dal Presidente Salvador Allende. L'iniziativa vuol contribuire a sanare la profonda ferita prodotta nella società cilena dalla repressione scatenata dal golpe militare dell'11 settembre del 1973. Il progetto vuole unire la difesa della memoria storica e la tutela del patrimonio naturale, vitale per il pianeta, piantando un albero per ogni detenuto desaparecido o giustiziato per motivi politici durante la dittatura.

In una prima fase, la piantagione sarà realizzata in diverse località del mondo con la partecipazione delle comunità territoriali e nazionali, istituzioni pubbliche e private, scuole, associazioni, organizzazioni per i diritti umani. In seguito, in Cile prenderà forma il "Bosco della memoria viva", un luogo consacrato per sempre al ricordo delle vittime di Pinochet.

Questo il testo della targa commemorativa. "11 settembre 1973. In Cile un colpo di stato militare spegne nel sangue l'esperienza del governo di Unidad Popular guidato dal Presidente Salvador Allende, democraticamente eletto dal popolo: migliaia di cittadini sono incarcerati e torturati, 3.500 persone vengono uccise, altre 1.119 scompaiono nel nulla, 'desaparecidas'.

Il germogliare di questi alberi ci aiuti a ricordare due fra le tante persone inghiottite da quell'orrore. In molti altri luoghi oltre a questo sta nascendo sulla terra un bosco della memoria".

JULIA DEL ROSARIO RETAMAL SEPÚLVEDA, nata il 23 settembre 1921, maestra elementare, arrestata il 13 agosto 1976, desaparecida.
GONZALO MARCIAL TORO GARLAND, nato l'11 agosto 1927, professore all'Università del Cile, Facoltà di Scienze ed Arti Musicali, arrestato il 4 aprile 1974, desaparecido.

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