Strage nazista: accolta la costituzione di parte civile di Regione, Provincia e Comune di Stazzema

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 dicembre 2003 07:12
Strage nazista: accolta la costituzione di parte civile di Regione, Provincia e Comune di Stazzema

“L’accoglimento della costituzione di parte civile della Regione Toscana, della Provincia di Lucca e del Comune di Stazzema nel processo sulla strage di Sant’Anna, è un importante passaggio in questa delicata e attesa vicenda processuale che dovrà fare definitiva luce sui responsabili di questo eccidio”.
Il vice presidente della Provincia di Lucca Antonio Torre, presente ieri in aula al tribunale militare di La Spezia, per l’udienza preliminare del processo ai sei ex nazisti indagati per la strage che il 12 agosto 1944 costò la vita a 560 persone, ha accolto con soddisfazione l’accettazione da parte del giudice per le indagini preliminari, Roberto Rivello, la costituzione di parte civile di Regione, Provincia, Comune di Stazzema e associazione Martiri di Sant’Anna, avanzata dagli avvocati Carlo Federico Grosso e Paolo Trombetti.


“Un riconoscimento importante – ha aggiunto Torre - alla ferma volontà delle istituzioni di garantire la propria presenza e di rappresentare i nostri cittadini a un processo che potrà fare, dopo quasi sessant’anni, definitiva chiarezza sui responsabili di questa nefandezza, perpetrata contro 560 civili, perlopiù donne, bambini e anziani”.
Respinta anche l’eccezione di competenza, presentata dalla difesa dei sei ex nazisti, secondo cui il tribunale militare non avrebbe giurisdizione sugli indagati visto che all’epoca dei fatti il nord Italia, e quindi la zona della strage, ricadeva, sempre a parere della difesa, sotto la sovranità della Repubblica di Salò .
L’udienza preliminare è stata rinviata al prossimo 12 gennaio, a seguito della richiesta della difesa per l’esame di nuovi atti depositati ieri mattina dal pubblico ministero Marco De Paolis.

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