S. Chiara: licenziamenti sospesi fino a dopo l’incontro della Commissione lavoro con l’assessore Rossi

Redazione Nove da Firenze
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18 novembre 2003 19:01
S. Chiara: licenziamenti sospesi fino a dopo l’incontro della Commissione lavoro con l’assessore Rossi

La proprietà della casa di cura fiorentina S. Chiara si è impegnata a non inviare le lettere di licenziamento preannunciate a 28 dipendenti, in attesa che la Commissione lavoro incontri l’assessore regionale al diritto alla salute Enrico Rossi. Questo è il risultato dell’audizione tenuta questa mattina, in cui la Commissione lavoro presieduta da Nino Frosini (Comunisti italiani) ha ascoltato il presidente del consiglio di amministrazione di Santa Chiara Giuseppe Rogantini, il direttore generale Fabrizio Pulcinelli e l’avvocato Enrico Ceccarelli.

Il presidente ha delineato una situazione di grande difficoltà economica della casa di cura, derivante soprattutto dai tagli decisi da parte della Asl nei contratti, che hanno portato nel giro di tre anni a una decurtazione di oltre un milione e mezzo di euro. “Ci hanno tolto risorse affidandole al altri, e senza fornire mai alcuna spiegazione – ha affermato Rogantini –. Per questo, dopo cinquanta anni in cui S. Chiara non aveva mai licenziato nessuno, siamo stati costretti ad avviare le procedure di mobilità”.

Nei mesi scorsi è stata aperta una trattativa con la Regione Toscana, dopo la proposta di prendere in affitto i costosi macchinari di S. Chiara attualmente inutilizzati o utilizzati pochissimo (tra cui risonanza magnetica e una Pet), per la realizzazione di una società mista pubblico-privata che gestisca l’attività professionale intramuraria del personale medico. “Ma è da luglio – ha detto ancora Rogantini – che non ne sappiamo più nulla”. Nel frattempo il 30 ottobre scorso la procedura di mobilità si è conclusa ed è stato firmato il verbale di mancato accordo.

Quindi le lettere di licenziamento potrebbero partire da un momento all’altro. “Abbiamo chiesto, e ottenuto – ha detto Nino Frosini – di dilazionare ancora un po’ i licenziamenti, in attesa dell’incontro con l’assessore per fare il punto della situazione. Auspichiamo una rapida soluzione della vicenda”.

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