TAVARNELLE V. DI PESA – Si apre venerdì 17 ottobre con il testo di Ugo Chiti, «I bambini di via della Scala», la stagione teatrale di San Donato in Poggio, a Tavarnelle val di Pesa. Ne «I bambini di Via della Scala», i protagonisti si raccontano le fiabe di paura, le leggende delittuose, le storie orrorifiche. Ma non si tratta di una semplice compilazione, di una raccolta di favole, di un spettacolo per bambini. Al contrario: i racconti si intrecciano con le vite dei narratori in un doppio gioco di rappresentazione, dove il “quotidiano” e il “fiabesco” diventano sublimazione ed esorcizzazione delle paure, delle angosce e degli smarrimenti dell’infanzia, in una metaforica riflessione su un’età indifesa dell’uomo e più in generale in una parabola sull’abuso e la violenza, con una azzeccata alternanza tra un passo comico e uno tragico, con un linguaggio tra il grottesco, il divertito e l’allusivo, immerso.
La recita del popolo fantastico: i bambini di Via della Scala
