Spostamento di Asseforcamere da Firenze a Roma?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 luglio 2003 07:10
Spostamento di Asseforcamere da Firenze a Roma?

La Regione dovrà attivare tutte le iniziative in suo potere per garantire il mantenimento del posto di lavoro a Firenze per gli attuali dipendenti di AsseforCamere. E dovrà sensibilizzare i responsabili della società perché, almeno, il termine entro cui i lavoratori dovranno scegliere se dimettersi o accettare il trasferimento a Roma sia posticipato, dal 1° ottobre al 7 gennaio. Lo prevede una mozione approvata all’unanimità dal Consiglio regionale. Questi i fatti richiamati nel testo, firmato da Lorenzo Zirri (Forza Italia) e da altri consiglieri sia di opposizione che di maggioranza.

AsseforCamere, società consortile che si occupa di promozione assistenza e formazione, le cui quote sono detenute per il 54% dall’Unione italiana delle Camere di Commercio, ha attualmente due sedi: a Roma e a Firenze. Il 18 luglio è stata presa la decisione di trasferire tutti gli uffici operativi a Roma, mantenendo nel capoluogo toscano solo gli uffici amministrativi, vale a dire solo 4 dei 13 dipendenti. I lavoratori, così, so sono trovati a dover scegliere, entro ottobre, fra il trasferimento e le dimissioni.

Considerato che la Regione Toscana è tra i principali committenti della società, il Consiglio chiede quindi che si faccia sentire per sensibilizzare i responsabili sulla situazione dei lavoratori.
Il presidente della Provincia Gesualdi ha scritto una lettera a Carlo Sangalli, Presidente dell’Unione Italiana delle Camere di Commercio, e a quello regionale Pierfrancesco Pacini, augurandosi una fattiva e positiva collaborazione perché “l’Unione italiana delle Camere di Commercio, titolare del 54 per cento della Società, ritiri il provvedimento di soppressione della sede storica di Firenze”.

Asseforcamere, l’agenzia delle camere di commercio per la promozione, l’imprenditorialità e la formazione, è nata a Firenze e qui ha operato da vent’anni, collaborando con la Provincia di Firenze e con la Regione Toscana nei progetti formativi e nell’assistenza, sotto varie forme, per le piccole e medie imprese.
“Assolutamente inaccettabile lo spostamento di Asseforcamere da Firenze a Roma” per il Presidente della Provincia Michele Gesualdi: “Disperdere un patrimonio così importante per Firenze sarebbe un danno sia da un punto di vista sociale – considerata la qualità e la quantità degli occupati – che da un punto di vista dei servizi alla società fiorentina”.

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