La donna nel Medio Evo è il tema delle Feste Medievali in programma da venerdì 18 a Palazzuolo sul Senio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 luglio 2003 13:15
La donna nel Medio Evo è il tema delle Feste Medievali in programma da venerdì 18 a Palazzuolo sul Senio

Si rinnova a partire da venerdì 18 luglio l'appuntamento con le Feste Medievali nel piccolo borgo di Palazzuolo sul Senio, a cavallo fra Faenza e Firenze, in quella che viene chiamata la "Romagna fiorentina": appuntamento, giunto all'ottava edizione, che lo scorso anno richiamò a Palazzuolo, nell'arco dei due weekend, 25.000 persone. Il programma si snoda sui due fine settimana: 18, 19 e 20, 25, 27 e 27 luglio.
Il tema portante delle Feste 2003 - organizzate, come sempre, dal gruppo storico "Oste Ghibellina" di Palazzuolo, e dirette dal regista modenese Claudio Calafiore - è "La Donna nel Medio Evo": un tema decisamente suggestivo, che verrà affrontato da vari punti di vista.

La donna medievale, a cui i massimi poeti dell'epoca dedicarono versi immortali, era complessivamente relegata a funzioni di "casalinga": eppure non mancano esempi di donne che trovarono fama e onore in attività nobili, così come non mancano figure femminili che furono in qualche modo "demonizzate" dall'imperante potere maschile proprio per aver voluto ricoprire ruoli che, secondo gli uomini, non erano consoni a loro.
A questi aspetti variegati, le feste palazzuolesi cercheranno di dare risalto: avranno cioè come protagoniste sante e streghe, cortigiane e donne di potere, artiste e prostitute.

Il tutto, naturalmente, in un'atmosfera giocosa e coinvolgente, ricca di spettacoli e di rappresentazioni di piazza, di convegni e di esposizioni. Momenti nei quali il pubblico sarà realmente protagonista: la ragione principale del grande successo delle Feste Medievali di Palazzuolo, a dispetto di altre analoghe iniziative, sta proprio nella possibilità di partecipare attivamente alle sfilate in costume e a molti momenti di animazione nel borgo antico del paese. L'organizzazione, anzi, ospita con vitto e alloggio gratuito chi fosse interessato a partecipare all'iniziativa anche dal punto di vista del coinvolgimento pratico.
Come tradizione delle Feste, durante i sei giorni di manifestazioni il centro del paese si trasformerà in un borgo medievale: con mestieranti, saltimbanchi, fondachi e animazioni varie.

Momenti clou del programma saranno poi i due Palii: il Palio Equestre corso dai cavalieri dei "Tredici Popoli" del territorio di Palazzuolo, in programma nel pomeriggio di domenica 20; e il tradizionale Palio della Campana, una disfida a colpi di Catapulta fra Guelfi e Ghibellini - l'unica del suo genere in Italia - che chiuderà le Feste nel pomeriggio di domenica 27. Va ricordata poi la cena medievale in programma nella serata di venerdì 25, nella splendida scenografia della piazza del paese, curata filologicamente dalla professoressa Salemi e dedicata quest'anno a Matilde di Canossa, esempio massimo di "donna condottiero" del nostro Medio Evo.
Per informazioni, tel e fax 055 8046685, cell.

348 9002622, e mail oste.ghibellina@tin.it.

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