Alla sbarra l'ntera banda specializzata in furti di carte di credito.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 maggio 2003 14:34
Alla sbarra l'ntera banda specializzata in furti di carte di credito.

E' stata definitivamente sgominata la banda dei "Marsigliesi". Sabato pomeriggio la Polizia Municipale ha arrestato l'ultimo componente della banda specializzata nel furto di bancomat e carte di credito ai danni di stranieri e anziani. La banda operava da diverse settimane in centro storico prendendo di mira soprattutto stranieri intenti ad effettuare prelievi con carte di credito. Tre erano già stati fermati e denunciati dalla Polizia Municipale. La tecnica utilizzata dalla banda era semplice ma al tempo stesso raffinata: bloccare la carta mentre lo straniero era intento al prelievo e con diversi stratagemmi carpire il codice per poi prelevare contanti.

Di solito la banda operava nei giorni di sabato e di domenica, quando cioè le banche sono chiuse. I turisti pensavano che la carta fosse stata trattenuta dalla banca e contavano di ritirarla il primo giorno feriale utile. In realtà la carta era in possesso dei "marsigliesi" che alleggerivano il conto in banca dei malcapitati. I commercianti di via Por Santa Maria avevano segnalato questi episodi alla Polizia Municipale di via delle Terme e anche agenti del nucleo antiabusivismo commerciale, che operano prevalentemente in borghese, erano stati allertati.

I truffatori sono stati infatti individuati ma mai sorpresi in flagrante: per questo il 10 maggio sono stati denunciati a piede libero dalla Polizia Municipale Sabato scorso l'epilogo: tre turiste americane stavano ritirando i soldi dallo sportello automatico della Banca Popolare di Novara in via Pellicceria quando il "marsigliese" si è avvicinato riuscendo a impadronirsi della carta e del codice segreto. Ma, mentre si stava allontanando, è stato individuato e bloccato dai vigili di quartiere in servizio nella zona.

L'uomo è stato arrestato, ieri mattina è stato processato per direttissima e condannato a cinque mesi di reclusione con i benefici di legge.(mr)

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