Sparatoria sul treno Br: covo fiorentino? Domenici: "Siamo sgomenti e addolorati"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 marzo 2003 15:21
Sparatoria sul treno Br: covo fiorentino? Domenici:

Ieri sparatoria a Terontola sul treno Roma-Firenze: ucciso da brigatisti un poliziotto. In queste ore caccia agli altri componenti della banda. Non erano soli i due terroristi arrestati su un convoglio di sei vetture ieri mattina. E, secondo gli inquirenti, ad Arezzo c'era qualcuno ad attenderli. Gli esperti dell'antiterrorismo stanno passando al setaccio fotogramma per fotogramma i filmati della stazione.
"Il tragico episodio sul treno Roma-Firenze, con l'uccisione del sovrintendente di Polizia Emanuele Petri e il ferimento del suo collega Bruno Fortunato, ad opera di terroristi latitanti, lascia sgomenti e addolorati".

Sono le parole del sindaco di Firenze e presidente dell'Anci Leonardo Domenici, dopo il tragico episodio sul treno Roma-Firenze. "A nome di tutti i sindaci e amministratori locali, e mio personale, esprimo affetto e vicinanza ai familiari della vittima, e auguri di rapida guarigione al poliziotto ferito - aggiunge Domenici - assieme al ringraziamento dell'Anci al Capo della Polizia prefetto De Gennaro, per il sacrificio degli uomini della Polizia di Stato a favore della collettività". "Chi pensa di poter riportare il Paese al clima tragico e oscuro degli anni Settanta sbaglia i suoi conti afferma il sindaco - Oggi come allora, non ci saranno né solidarietà né complicità attiva verso il terrorismo.

Da questo punto di vista, le amministrazioni comunali daranno una risposta ferma, fatta di massima vigilanza, assieme alle comunità, e di collaborazione con le istituzioni dello Stato e le Forze dell'ordine".

In evidenza