Calcio C2: le dichiarazioni di Riganò , Longo e Andreotti dopo Poggibonsi - Florentia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 marzo 2003 20:18
Calcio C2: le dichiarazioni di Riganò , Longo e Andreotti  dopo Poggibonsi - Florentia

Queste le dichiarazioni di Riganò dopo la doppietta di oggi contro il Poggibonsi. "Vorrei dedicare questo gol alla mia famiglia e in particolare a mia figlia che in settimana ha avuto la febbre alta" esordisce così in sala stampa il bomber viola. "Sono scivolato al momento del rigore tirato sulla traversa, però i rigori io li batto. Il rigorista sono io, Longo mi ha solo portato la palla e io ho tirato il secondo rigore. Oggi mi devo dare una tiratina d'orecchie perché al settimo-ottavo minuto del secondo tempo noi potevamo chiudere la gara ma il loro portiere ha fatto un miracolo.

Devo dire che il Poggibonsi ha giocato forse meglio nel secondo tempo, ha tenuto di più la palla ma non hanno creato dei seri pericoli. Poi è arrivato il rigore che ha chiuso la partita e va bene così. I risultati stanno arrivando, questo è l'importante. Voglio ringraziare ancora una volta i nostri splendidi tifosi che da venticinque domeniche, ovunque andiamo, ci seguono e ci incoraggiano in modo esemplare. Noi per loro faremo di tutto per gioire insieme a fine stagione" ha concluso Riganò. Poi in sala stampa è arrivato Longo, il centrocampista che anche oggi ha macinato chilometri e palloni: queste le sue dichiarazioni. "Ho giocato una buona gara, come penso abbia fatto tutta la squadra.

L'importante è scendere in campo con la giusta umiltà e ci siamo riusciti. Dopo la gara con il Rimini potevamo farci prendere un po' dall'entusiasmo, invece siamo stati bravi a non perdere la concentrazione e a portare a casa questi punti che sono fondamentali. " ha detto Longo. "Oggi ho fatto dei falli ma l'importante è farli sempre senza cattiveria ed entrare sul pallone, questo fa parte del gioco. Per un attimo ho pensato di calciare il rigore però visto che Christian aveva sbagliato è stato giusto che lo realizzasse lui che è il bomber.

Adesso dobbiamo guardare avanti, abbiamo nove finali da qui alla fine del campionato e dobbiamo pensare subito al Grosseto che sarà una partita difficilissima. Se giochiamo con la giusto umiltà e la giusta determinazione possiamo portare a termine nel modo giusto questo campionato" ha concluso Longo. Quindi è stato il turno del torinese Andreotti, che ha dichiarato: "Il Rimini forse era più forte ma il Poggibonsi ci ha messo più in difficoltà dal punto di vista caratteriale. E' stata una partita difficile, sull'1-1 abbiamo sbagliato il rigore ma fortunatamente abbiamo segnato il rigore sennò magari la gara prendeva un'altra piega.

Noi siamo entrati per vincere, con convinzione, e alla fine ci siamo riusciti. Per quanto mi riguarda ho fatto due discrete partite, sicuramente giocare con Riganò davanti per me è un vantaggio. Noi siamo tranquilli e così arrivano anche i risultati. Abbiamo adesso due gare importanti che ci attendono col Grosseto e col Gubbio. Se vinceremo queste due gare poi guarderemo al futuro con più serenità. Ora arriva il Grosseto col quale abbiamo un brutto ricordo e vogliamo riscattarci. Dobbiamo continuare a vincere.

Per la sconfitta subìta oggi dal Rimini, posso solo dire che non penso al Rimini ma solo a noi. Il Castel di Sangro è comunque un campo difficile, noi abbiamo fatto gol a un quarto d'ora dalla fine. Il Rimini è più o meno uguale a noi e gli avversari anche contro di loro raddoppiano le forze". (as)

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