Consiglio Provinciale sulla crisi internazionale
Sul ponte Santa Trinita manifestazione delle "Donne di Firenze" contro la guerra

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 febbraio 2003 13:05
Consiglio Provinciale sulla crisi internazionale<BR>Sul ponte Santa Trinita manifestazione delle

12 febbraio 2003 – Continua la mobilitazione delle «Donne di Firenze» che sabato prossimo saranno a Roma per la manifestazione nazionale contro la guerra in Iraq. «A Roma - ha spiegato la consigliera dei Ds Susanna Agostini - manifesteremo dietro lo striscione "Per la pace ci vuole coraggio". Domani, dalle 13 alle 14, saremo invece sul ponte Santa Trinita. I ponti di Firenze, distrutti dai nazifascisti nel 1944, rappresentano da sempre una delle più drammatiche immagini della guerra: per questo abbiamo scelto il ponte Santa Trinita come luogo per manifestare a favore della pace».

«La scelta di esporre la bandiera della pace da Palazzo Vecchio è legittima - ha concluso la consigliere diessina - e segna l'adesione convinta della stragrande maggioranza dei fiorentini ad una politica di soluzione pacifica delle controversie internazionali, per quanto possano risultare complesse».

Sono 21, ad oggi, i Sindaci dei Comuni toscani che hanno aderito all'Appello lanciato il giorno 11 febbraio, dalla Tenda della Pace a Firenze, dai Sindaci di Pontassieve, Mauro Perini e di Lastra a Signa Carlo Moscardini,

. Hanno sottoscritto l'appello, al momento, i Sindaci dei Comuni di: S.Piero a Sieve, Sesto F.no, Campi Bisenzio, Rufina, Firenze, Tavarnelle V.P., Dicomano, Bagno a Ripoli, Figline V.no, Lastra a Signa, Pontassieve, Fiesole, Greve, Pelago, Vaiano, Montemurlo, Prato, Empoli, Certaldo, Calenzano e Scandicci.
La seduta di domani, giovedì 13 dalle ore 9.30, sarà interamente dedicata ai temi della crisi internazionale in corso: in apertura la Comunicazione della Giunta sulla crisi internazionale in relazione alla minaccia di guerra in Iraq.

A seguire il dibattito su due mozioni. Dei consiglieri Pancani e Marconcini del Partito dei Comunisti Italiani sul diniego di concessione per basi e spazio aereo per operazioni di guerra ed una dei consiglieri D’Amico, Parotti e Targetti di Rifondazione Comunista sull’adesione della Provincia di Firenze alla giornata europea contro la guerra (15 febbraio 2003) e per la partecipazione di una delegazione della Provincia con Gonfalone. Il gruppo consiliare di Alleanza Nazionale ha inoltre annunciato che presenterà una risoluzione di solidarietà con gli Alpini e con tutti i militari italiani impegnati per il mantenimento della pace in Afghanistan.
Approvato a maggioranza, con cinque astenuti, il nuovo “Patto di amicizia e solidarietà” con la città di Suleymania, capoluogo del Kurdistan iracheno.

Nel testo approvato è stato accettato l’emendamento presentato dal capogruppo del Ccd Corsinovi. Il Presidente della sesta commissione consiliare Panerai, ha sottolineato come la Provincia di Firenze sia intervenuta, in questi anni per aiutare la città ed i suoi abitanti: “E’ già in corso un intervento importante per lo sminamento, finanziato dalla Provincia, a prezzi contenuti attraverso la cooperazione internazionale. Un secondo progetto riguarda la formazione. E’ rivolto alle donne ed è attivo da quest’anno.

Quest’ultimo impegno è particolarmente importante – ha detto Panerai – perché è stato fatto dalle donne per il sostegno delle donne”. Corsinovi, presentando il suo emendamento ha spiegato che queste azioni, per avere maggior respiro, devono essere coordinate con l’Upi (Unione Province italiane). In questa maniera la Provincia di Firenze potrebbe raccordarsi con le altre province e con le unioni regionali. Per Targetti di Rifondazione Comunista “La cooperazione internazionale decentrata deve essere sempre di più uno strumento dell’iniziativa di pace e di un rapporto diretto tra comunità locali”.

La consigliera Biagini dei Ds, infine, ha precisato che questo patto è importante perché riconosce e dà un’identità istituzionale alla città di Suleymania che non è riconosciuta dal governo iracheno. Impegna inoltre la Provincia – ha concluso la Biagini – a mantenere all’interno del proprio bilancio una quota da destinare a progetti non solo all’interno della cooperazione internazionale ma anche per tutto il Kurdistan iracheno”.

A difesa dei diritti di tutti i popoli, contro la guerra e contro il terrorismo a Castelfiorentino è stata indetta una seduta aperta del consiglio comunale, giovedì 13 febbraio 2003 alle ore 18.00. Il consiglio vedrà la partecipazione del Cardinale Silvano Piovanelli, cittadino onorario di Castelfiorentino.

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