Area verde in via Mariti: un giardino con chiosco per le bibite al posto di un distributore di carburanti

Redazione Nove da Firenze
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04 febbraio 2003 07:16
Area verde in via Mariti: un giardino con chiosco per le bibite al posto di un distributore di carburanti

Nessun distributore in via Mariti, ma un giardino e un chiosco per la distribuzione delle bibite. La conferma arriva dall'assessore all'urbanistica Gianni Biagi che oggi in consiglio comunale ha risposto all'interrogazione presentata da Riccardo Basosi, capogruppo DL-Margherita, e da Alessio Papini, capogruppo dei Verdi. "Bene hanno fatto i consiglieri a chiedere approfondimenti su questa area" dichiara l'assessore Biagi che ha colto l'occasione per fare il punto della situazione. "In quell'area era prevista la realizzazione di un distributore di carburanti e la concessione edilizia era già stata concessa.

Poi in base a una protesta dei cittadini e degli studenti dell'Iti, protesta peraltro giusta - sottolinea l'assessore Biagi - l'Amministrazione ha avviato una lunghissima trattativa con i privati che si è conclusa con una modifica delle previsioni iniziali". Al posto di un distributore sta sorgendo un giardino e i privati cederanno l'area al Comune. L'accordo prevedeva la possibilità di realizzare nel giardino un chiosco per distribuire bibite come è già stato fatto in altre aree verdi cittadine.

Inoltre, grazie a un'apposita intesa inserita nel piano di recupero dell'area ex Lavazza, verrà realizzato un percorso pedonale e ciclabile lungo il Terzolle fino a piazza Dalmazia. "Si tratta di un intervento coerente con le esigenze espresse dal consiglio di Quartiere 5 - aggiunge l'assessore Biagi - perché risponde alle indicazioni della circoscrizione: ovvero la realizzazione di giardini e percorsi ciclabili quali elementi fondamentali delle nuove aree pubbliche del suo territorio". Per quanto riguarda le polemiche sollevate da alcuni sull'intervento in via Mariti, l'assessore Biagi taglia corto definendole "strumentali".

E continua: "Troverei più educativo che a questi studenti dell'Iti, che hanno visto la loro proposta fatta propria dal Comune, venga spiegato e sottolineato l'importanza della loro battaglia vittoriosa a favore della realizzazione di uno spazio pubblico. Mi sembra invece - conclude l'assessore Biagi - che si continui a soffiare sul fuoco della polemica in modo del tutto strumentale".

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