Calcio C2: il punto sul campionato della Florentia Viola

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 gennaio 2003 15:39
Calcio C2: il punto sul campionato della Florentia Viola

Continua il testa a testa tra Rimini e Florentia che guidano sempre appaiate la classifica del girone B. A suon di vittorie. La squadra viola ha infilato la settima vittoria consecutiva, i romagnoli sono in serie positiva da 14 partite (10 le vittorie ). In un’altra domenica che ha confermato gli altalenanti sorpassi tra gli inseguitori, è il Gubbio la squadra al terzo posto, con 7 punti di ritardo sulla coppia di vertice. Dunque vincono e convincono le “fuori quota” di questo girone del campionato di C2: analoga situazione si sta verificando nel girone A stradominato da Novara e Pavia, mentre nel girone C il Foggia è in fuga solitaria. Tornando alla Florentia, molte le note positive riscontrate nella vittoria contro la Sangiovannese. Anzitutto gli esordi di Maspero e Baronchelli, che al di là di quanto dimostrato nel breve periodo giocato hanno evidenziato, come cartine tornasole, il clima che c’è nella squadra viola. Grande affiatamento, intenti comuni, molta voglia di misurarsi con il Rimini, sia da parte di chi è in campo sia da parte di chi è fuori. Dopo la partita con il Forlì tutti si erano domandati chi sarebbe uscito dalla formazione vincente per far posto a Maspero, un giocatore di presunta categoria superiore: Longo? Nicodemo? Andreotti? Cavasin non ha avuto dubbi, confermando la squadra vincente e relegando Maspero prima in panchina e poi in campo per 40 minuti della ripresa.

Esordio tranquillo per l’ex torinista, al servizio della squadra, cercando di capire sul campo quali potranno essere ruolo e posizione di gioco (quando richiesto). E’ stata la miglior dimostrazione che si tratta di un giocatore di categoria superiore, non solo per le doti tecniche. Stesso discorso vale per Baronchelli…. Domenica prossima la squalifica di Longo consentirà all’ex granata di giocare tutta la partita, quindi i neo acquisti possono dimostrare in breve tempo quanto potranno aggiungere alla causa viola. Cavasin ha indicato chiaramente alla società cosa e chi vuole per rispondere appieno all’obbligo di vincere sempre. Non esiste un problema di sovraffollamento. La squadra viola in tutte le partite schiererà sempre 11+3 giocatori in ognuno dei novanta minuti da giocare. Quattordici titolari ogni domenica che si alterneranno in campo per ottenere il massimo da ogni incontro. “Nessuno se ne andrà via” , ha affermato Cavasin “ se non dietro espressa richiesta di un giocatore”. Tutti i componenti della squadra viola sembrano condividere le scelte del proprio allenatore, sia chi è più spesso in campo sia chi è molto tempo che non gioca ma attende la propria opportunità allenandosi con impegno. Per questo clima che si è creato i meriti di Cavasin sono già notevoli. (as)

Il sindaco di Firenze Leonardo Domenici e' stato sentito ieri in procura, come persona informata dei fatti, nell'ambito dell'inchiesta per bancarotta fraudolenta che i pm Gabriele Mazzotta e Luca Turco stanno conducendo in relazione al fallimento della societa' viola.
Ci sara' l'ex allenatore di Fiorentina e Milan, Fatih Terim, alla presentazione del libro 'Immortali', scritto da Gaetano Loda. L'appuntamento e' per domani a Firenze, nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, alle 17.

L'autore del volume e' uno dei leader del Collettivo, il viola club piu' rappresentativo della curva Fiesole. Terim, il tecnico turco, oggi al Galatasaray, che si dimise dalla guida della squadra viola nel febbraio 2001 in contrasto con Vittorio Cecchi Gori, non sara' l'unico invitato d'eccezione. Tra i piu' attesi c'e' il campione portoghese Manuel Rui Costa, mentre difficilmente Gabriel Batistuta, altro illustre ex viola, potra' essere presente. Sono annunciati inoltre Giancarlo Antognoni, Antonio Di Gennaro, il presidente esecutivo della Florentia Gino Salica e l'attuale tecnico viola Alberto Cavasin oltre a varie autorita' cittadine.

Nel volume, edito dalla Giusti, si raccontano episodi e retroscena delle ultime tormentate vicende riguardanti la vecchia Fiorentina e la gestione di Vittorio Cecchi Gori.

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