Maggiori incentivi per l'acquisto di motorini ecologici

Redazione Nove da Firenze
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04 dicembre 2002 18:07
Maggiori incentivi per l'acquisto di motorini ecologici

«Una firma per raddoppiare l'incentivo»: questo il nome dell'iniziativa lanciata dal capogruppo dell'UDC Federico Tondi che è anche fondatore del "Partito dei Motorini". «Mi attiverò fin da ora perché il bilancio comunale tenga conto delle esigenze del popolo dei motorini - ha aggiunto Tondi - il nostro obiettivo è coniugare la tutela della salute dei cittadini con il diritto alla mobilità. Per questo siamo favorevoli all'abbattimento delle emissioni nocive dei mezzi di trasporto pubblico e privato e, dunque, anche degli scooters, e sosterremo i giusti provvedimenti adottati a tal fine.

D'altra parte il problema delle due ruote a Firenze è una questione a carattere sociale poiché migliaia di cittadini dell'area metropolitana sono possessori di una moto o uno scooter. Dalle nostre stime risulta che con i 516 mila euro di contributo comunale complessivo solo l'0,3% di proprietari di scooter Euro 0 e Euro 1 è incentivato ad acquistare un motorino elettrico o un motorino Euro2. L'obiettivo - ha proseguito - è raggiungere, nel 2004, un contributo comunale pari a 1 milione e 600 mila euro.

Già col bilancio del 2003 chiediamo che la cifra da stanziare arrivi fino a 1 milione di euro. Gli altri 600 mila euro dovranno essere investiti nel corso del 2004. Le strade che seguiremo sono due: un'apposita mozione per impegnare l'amministrazione, un emendamento al bilancio comunale per trovare i fondi necessari». «E indispensabile anche l'aiuto degli amici del "Partito dei motorini" - ha concluso Tondi - e chiediamo per questo di inviare un e-mail all'indirizzo gruppo.udc@comune.fi.it , un fax allo 055-213709.

Si potrà inoltre aderire all'iniziativa tramite il sito internet www.tondi.org. Speriamo inoltre che le iniziative di alcuni personaggi alla guida di sedicenti altre organizzazioni in difesa delle due ruote nate dopo il partito dei motorini non danneggino, più di quanto hanno già fatto, l'immagine dei proprietari di scooter con pagliacciate inconcludenti capaci solo di far perdere credibilità ad un movimento che, grazie al "Partito dei motorini", ha già vinto numerose e importanti battaglie».(mr)

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