Le due società di assicurazione controllate da Banca Monte dei Paschi, Montepaschi vita e Ticino vita sono prossime ad una fusione che procederà di pari passo con la crescita nel capitale di Mps di Banca Toscana e Bam. Così ha detto Silvano Andriani, presidente di Montepaschi vita e consigliere di Mps, aggiungendo che l'alleanza con l'Unipol del gruppo senese si rafforzerà a prescindere da come vadano le cose con Bnl.
"La Consob è pronta a riaprire formalmente il dossier Sai-Fondiaria -annunciava stamani il Corriere della Sera- Ieri il commissario Lamberto Cardia ha detto che l’istituto di vigilanza sta esaminando la vicenda dell'Opa Sai-Fondiaria e tutti i soggetti che appaiono interessati, anche alla luce di ciò che oggi si può dedurre dalla relazione dell'Antitrust.
La commissione, ha aggiunto, attende gli atti dell'Antitrust per un esame molto accurato, anche perché c'è un'autorità che ha tratto conclusioni che per noi sono un punto di verifica essenziale. Un punto nuovo. Cardia non ha prefigurato possibili decisioni, ma ha assicurato che la commissione sarà sicuramente tempestiva. L’Antitrust ha individuato un controllo di fatto di Mediobanca su Generali e uno congiunto su Sai-Fondiaria di Piazzetta Cuccia e Premafin (la holding di Salvatore Ligresti).
Dal rapporto dell’Authority si rileva che il capitale del polo assicurativo in via di costituzione grazie alle nozze già deliberate dalle due compagnie, sarà controllato per il 33% da Premafin. Tuttavia i finanziamenti concessi da Mediobanca al gruppo Ligresti prevedono che Premafin consegni in pegno a Piazzetta Cuccia il 65% della propria partecipazione in Sai-Fondiaria, pari a circa il 20% del capitale".
