Il maltempo del 6 agosto ha disperso amianto nel territorio di Compiobbi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 agosto 2002 11:56
Il maltempo del 6 agosto ha disperso amianto nel territorio di Compiobbi

A seguito dell’evento calamitoso del 6 agosto scorso, sono stati rinvenuti frammenti di cemento amianto (eternit), in particolare in via di Compiobbi e zone limitrofe.
E’ importante ricordare le procedure per la raccolta di tale materiale concordate con gli organismi competenti (Azienda Sanitaria), valide per piccole quantità e per altezze non superiori a 2 metri da terra. Per quantità maggiori, oltre 50–60 kg, e/o per lastre ubicate a quota superiore a 2 metri, occorre rivolgersi a ditte specializzate e autorizzate.
Ecco le fasi di raccolta:
1.

prima di tutto, indossare una maschera facciale filtrante e guanti monouso in lattice;
2. il materiale, prima di essere raccolto, deve essere bagnato a bassa pressione;
3. deve essere raccolto intero, senza rotture o frantumazioni;
4. il materiale rimosso deve essere inserito dentro un sacco di polietilene di elevato spessore;
5. a operazione conclusa, i dispositivi di protezione utilizzati (maschera e guanti) devono essere inseriti nello stesso sacco;
6. il sacco deve essere sigillato con nastro adesivo: su esso deve essere apposta l’etichetta indicante la presenza di cemento amianto;
7.

su richiesta dell’interessato, l’Amministrazione Comunale di Bagno a Ripoli provvederà allo smaltimento del materiale.
L’Ufficio Relazioni con il Pubblico (Piazza della Vittoria n. 1, Bagno a Ripoli/Capoluogo, tel. 055/6390.222) è a disposizione per ogni informazione e chiarimento.
Per le zone interessate, l’Amministrazione Comunale ha richiesto alla Asl e al Dipartimento Arpat il monitoraggio e la verifica della consistenza della problematica, al fine di adottare i provvedimenti necessari in materia di igiene e sanità pubblica.

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