Fusioni: MPS e BNL vicine
Sai ridisegna la struttura di vertice in vista della fusione con Fondiaria?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 maggio 2002 16:30
Fusioni: MPS e BNL vicine<BR>Sai ridisegna la struttura di vertice in vista della fusione con Fondiaria?

MPS
Seduta piatta per la banca Monte Paschi che oggi quota a € 3,61 -1,42%, dopo la riscossa di ieri di Bnl e Mps. La vendita del 4,99% di Sanpaolo favorisce infatti l'istituto senese. Premiati invece i conti del 1° trim. 2002 della banca romana. Ha raggiunto un accordo con la divisione inglese di Deutsche Bank per la cessione di una partecipazione del 4,99% in SANPAOLO IMI entro maggio. La banca tedesca ha annunciato poco dopo che sta collocando 27 milioni di azioni SanPaolo Imi a 11,40 euro.
L'istituto senese ha chiuso il trimestre con un utile netto consolidato di 161,7 milioni di euro (+0,9%).

Il trimestre di BNL si e' invece chiuso con un utile netto consolidato di 93 milioni di euro (-12,9%). Secondo indiscrezioni di stampa, entro il 30 giugno Bnl dovrebbe decidere se approfondire l'ipotesi di integrazione con Mps o restare sola, ma con l'apporto di mezzi freschi.
SAI-FONDIARIA
Secondo Milano Finanza si starebbero creando le condizioni per la fusione, anche grazie all'intervento di Bruno Tabacci, presidente della commissione Attività Produttive di Montecitorio. Indiscrezioni di stampa parlano di un accordo tra le due compagnie.

MF ipotizza uno swap ratio di 3,70-3,75 azioni Fondiaria per ogni Sai: un concambio in linea con i prezzi correnti che, a detta degli esperti, non fa intravedere ulteriori upside. Occhi puntati su Sai risparmio
"La Sai riorganizza la struttura di vertice al cui interno cresce il ruolo di Fausto Marchionni -annunciava stamani Il Sole 24 Ore- Quest'ultimo, che recentemente ha fatto il suo ingresso nel consiglio di amministrazione, rimarrà unico direttore generale della compagnia -spiega il quotidiano- Degli altri due che finora lo affiancavano nella stessa carica Pierluigi Bovone andrà in pensione mentre Roberto Colavolpe, cui fino ad oggi faceva capo l'area finanza, rimarrà responsabile dell'area vita e risparmio gestito collocata immediatamente a ridosso della direzione generale.

Il rimescolamento del top management dà concretamente avvio ad una profonda modifica degli assetti organizzativi interni del gruppo assicurativo torinese, studiata in questi mesi assieme agli esperti della Mckensey. L'obiettivo è quello di accorciare, semplificandola, la struttura decisionale della società come preludio ad un'organizzazione per fabbriche-prodotto".
La riforma strutturale, si ipotizza dunque, sarebbe congeniale all'integrazione oganizzativa con Fondiaria.
"Ieri intanto si è appreso che sono ripresi i contatti con la Fondiaria volti ad accertare la praticabilità di una fusione tra le due compagnie -chiarisce 24 Ore- Il confronto era stato interrotto alla vigilia delle recenti pronuncie (negative) del tribunale sulle istanze dei manager del gruppo fiorentino volte ad escludere dal voto i cinque "cavalieri bianchi" entrati recentemente a far parte del suo azionariato".
Tuttavia a fine mattinata Premafin (Sai) ha commentato alle agenzie: "non sappiamo nulla di accordi", mentre da Fondiaria "nessun commento" è stato fatto su ipotesi di accordo con Sai.

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