Quelle linguacce del Vernacoliere

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 aprile 2002 15:08
Quelle linguacce del Vernacoliere

Fino al 24 aprile ’2002 a Livorno presso la libreria Gaia Scienza in via di Franco, la prima puntata di “Bimbi si ruzza” (bimbi si gioca), la rassegna degli scrittori satirici toscani che inizia da quest’anno nella città labronica. Per questo primo anno sarà il Vernacoliere l’ospite d’onore di una manifestazione che vedrà per due settimane in libreria una mostra delle mitiche locandine, che rappresentano di per sé un modo a dir poco originale di vedere la storia del nostro paese. Basti ricordare la recentissima “Berlusconi è apparso alla Madonna”.

Sabato 13 e sabato 20, dalle 17,30 alle 21, gli autori del Vernacoliere guidati dall’autore- editore Mario Cardinali si incontreranno con il pubblico che si preannuncia già numeroso e proveniente anche da fuori regione. Sarà una occasione davvero ghiotta, con vignette in diretta,canzoni, chiacchiere per vedere riuniti autori tra i quali ricordiamo: Max Greggio, Guido Amato, Ettore Borzacchini,Federico Sardelli, Andrea Camerini, Pardo Fornaciari e tanti tanti altri. In libreria saranno disponibili anche i vecchi numeri della rivista di satira politica più venduta in Italia.

L’invito a partecipare sottolinea lo stesso Mario Cardinali, “non è rivolto a tutti coloro che onorano il bon ton, le mutande lunghe e la circoncisione delle idee. E come diceva la mi’ mamma chiudendo il gabinetto, chi c’è c’è, e chi ‘un c’è la farà qquest’artra vorta.”

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