E’ stato firmato oggi, presso la Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo, il Protocollo d’intesa tra le Istituzioni Scolastiche, i Comuni ed il Provveditorato agli Studi per la costituzione dell’Osservatorio Scolastico Provinciale. All’incontro erano presenti, oltre all’Assessore Provinciale Donella Mattesini, al Provveditore agli Studi Alfonso Caruso e ai sindaci della Provincia, l’Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione Paolo Benesperi, che ha illustrato le novità del nuovo Piano di Indirizzo per il Diritto allo Studio.
La necessità di un osservatorio scolastico provinciale come rete di servizi per la scuola, risponde a diverse. In primo luogo, l’osservatorio costituisce un valido aiuto alle unità scolastiche nel loro percorso di acquisizione di autonomia organizzativa e gestionale, per fornire strumenti di autovalutazione del loro operato anche per quanto riguarda l’innovazione didattica e la sperimentazione. L'Amministrazione Provinciale e gli altri Enti Locali intervengono nella fase di analisi dei dati e di pianificazione e programmazione degli interventi in materia scolastica.
Gli Organi collegiali territoriali svolgeranno, invece, una funzione propositiva in merito alle dislocazioni delle unità scolastiche e all'andamento della popolazione. I soggetti sociali nel loro complesso avranno così diritto di accesso ai dati ed ai relativi risultati del sistema-scuola. Compito dell’Osservatorio Scolastico Provinciale è quello quindi di coordinare l’attività delle varie istituzioni, di raccogliere i dati provenienti dalle varie scuole ed elaborarli e creare una banca dati e diffonderli al fine di garantire una migliore didattica.
