Arrivano 12 Totem informativi nei parchi e nelle principali aree verdi della città

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 gennaio 2002 13:02
Arrivano 12 Totem informativi nei parchi e nelle principali aree verdi della città

Totem informativi nei parchi e nelle principali aree verdi della città. Orari di apertura e chiusura, caratteristiche principali del luogo, attrezzature disponibili, notizie storiche e botaniche con tanto di planimetria per indicare la collocazione dell'area nel territorio comunale. La Giunta ha stanziato ieri circa 600 milioni per la realizzazione di questi "pannelli" realizzati in pietra lavica, smaltata e serigrafata in quadricromia, particolarmente resistente ad eventuali atti di vandalismo.

Si parte con 12 "totem": Parco delle Cascine, parco del Museo Stibbert, parco di Villa Fabbricotti, Giardino dell'Orticoltura, Parco Villa di Rusciano, viale dei Colli , Giardino di Porta Romana, Parco di Villa Strozzi, Giardini della Fortezza da Basso, piazza Indipendenza, piazza della Libertà, giardino di piazza D'Azeglio. "Si tratta di pannelli gradevoli esteticamente e molto più ricchi di informazioni utili rispetto a quelli esistenti che infatti verranno completamente sostituiti". La fornitura dei totem verrà realizzata a cura di sponsor e l'assessorato all'ambiente ha il mandato per la ricerca del partner che sponsorizzi una o più installazioni.

" Oltre ad evidenziare le caratteristiche dell'area, - ha detto l'assessore Bugliani- le sue attrezzature e servizi , nei Totem verrà indicata anche la presenza delle colonnine per il telesoccorso, qualora siano presenti". Il Totem avrà due lati, in quello anteriore verranno date indicazioni tecniche sull'uso del giardino, in quello posteriore saranno invece contenute le informazioni storiche e una mappa della città di Firenze con l'indicazione delle aree verdi. "E' sotto gli occhi di tutti, - ha aggiunto l'assessore- turisti e cittadini come gli spazi della città siano sottoposti ad un elevato "inquinamento visivo" causato dalla presenza di oggetti di arredo, di cartelli informativi, non troppo omogenei, che stonano.

La molteplicità delle informazioni sono spesso difficilmente comprensibili, a volte parziali. L'obiettivo è dunque quello di migliorare i servizi, dare informazioni chiara, coordinate e utili".

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