Situazione meteorologica a cura dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 gennaio 2002 12:47
Situazione meteorologica a cura dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale

Il campo di alta pressione che ha dominato sull’Italia nel corso degli ultimi dieci giorni è in attenuazione. Un minimo barico, attualmente centrato sulle Isole Baleari, tenderà nelle prossime 48 ore ad approfondirsi e a spostarsi verso le regioni meridionali italiane, apportando un netto peggioramento delle condizioni meteo al sud e al centro della penisola. Successivamente è atteso l’irrompere sull’Italia nordoccidentale di una prima perturbazione di origine atlantica, in moto da nordovest verso sudest.
DOMANI: cielo da poco nuvoloso a molto nuvoloso, con possibilità di precipitazioni sparse nelle zone interne orientali della regione e possibilità di deboli nevicate sui rilievi.

Temperature in diminuzione. Venti moderati da NE, tendenti a ruotare da SW nella tarda serata.
Effetto sulle concentrazioni degli inquinanti a Firenze
Nella giornata di sabato 12 e domenica 13 le condizioni meteorologiche si sono presentate come debolmente critiche, con presenza ancora di inversione termica e venti deboli. La copertura del cielo, variabile, ha determinato un minor irraggiamento solare e quindi un minor innesco per la formazione dello smog fotochimico (biossido di azoto, NO2).

A ciò si è aggiunto il provvedimento di limitazione della circolazione veicolare, in vigore ieri, che ha contribuito a ridurre le emissioni inquinanti in atmosfera.
Tutto ciò ha favorito il rientro delle concentrazioni degli inquinanti entro i valori limite fissati dalla legge.
Le condizioni meteorologiche attuali e previste per oggi (attenuazione dell’inversione termica, aumento dell’intensità del vento da NE, aumento della temperatura minima) pur mantenendo una certa criticità per il permanere del fenomeno di inversione tendono ad evolvere verso un situazione di maggiore dispersività degli inquinanti atmosferici.

Perciò le concentrazioni di NO2 dovrebbero subire oggi un moderato aumento, anche in ragione del ritorno alla normalità del traffico veicolare, arrivando a raggiungere in alcune stazioni di misura valori prossimi o di poco superiori alla soglia di 200 µg/m3. La situazione meteo tuttavia è in piena evoluzione e, già nel corso del pomeriggio, si dovrebbe assistere all’irrompere di correnti più fredde da NE che tipicamente tendono a dissolvere l’inversione termica e a disperdere le sostanze inquinanti.
Da domani il netto cambiamento delle condizioni atmosferiche dovrebbe garantire un più sicuro rientro delle situazione entro i limiti di legge. In base a quanto sopra si ritiene opportuno confermare, in via cautelativa, per la giornata di oggi 14 gennaio un invito alla cittadinanza affinché limiti l’utilizzo dei veicoli privati e riduca la temperatura nelle abitazioni e negli uffici (1° livello di intervento).

Per domani, invece si ritiene che non sia necessario adottare provvedimenti.

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