Firenze diventa città d’avanguardia dell’architettura, con una iniziativa innovatrice nel panorama italiano. Saranno infatti nove gruppi di giovani architetti italiani a progettare altrettanti edifici previsti nella zona ovest dell’area ex Fiat a Novoli: circa 50mila metri quadri in cui nasceranno case, uffici e negozi, all’interno del progetto complessivo che su 320 mila mq. prevede anche facoltà universitarie, uffici pubblici, strade, parcheggi e un grande parco di 12 ettari. Gli architetti sono stati selezionati dai consulenti generali del progetto per l’ex-Fiat Aimaro Isola e Francesco Dal Co, insieme al Comune, alla proprietà e a “Casabella”, rivista storica dell’architettura italiana.
Si tratta di giovani professionisti che negli ultimi anni si sono distinti per la loro attività. “Questa è un’esperienza totalmente innovativa nel campo dell’architettura, è una grande sfida culturale per far crescere la qualità della città e della vita dei cittadini” sottolinea l’assessore all’Urbanistica Gianni Biagi, che con l’amministratore delegato dell’Immobiliare Novoli Epifanio Furnari ha presentato l’iniziativa. “Novoli è un pezzo importante di Firenze, che come ha ribadito il sindaco anche ieri, non è fatta solo dal centro storico – aggiunge l’assessore - Il progetto per l’ex-Fiat, compreso il grande parco di 12 ettari, porterà ad una nuova immagine dei questo quartiere e ne aumenterà il pregio.
Qui vivranno 3mila persone e circa 10mila graviteranno in quest’area. La scelta di far progettare i nove edifici nella zona ovest dell’area, coordinati da due maestri come Isola e Dal Co, è una scelta che vuole garantire la qualità dell’architettura, che è elemento fondamentale dell’operare in città. Naturalmente anche in qusto caso i cittadini saranno coinvolti direttamente in questa iniziativa: già in gennaio saranno elaborate le prime idee, che poi discuteremo con il quartiere 5 e con gli abitanti di Novoli”.
Gli architetti sono: Alfonso Cendron; Davide Cristofani e Gabriele Lelli; Alberto Ferlenga; Mauro Galantino; Lucia Celle, Roberto Di Giulio, Carlo Terpolilli, Elisabetta Zanasi Gabrielli; Werner Tscholl; Laura Andreini, Marco Casamonti e Giovanni Polazzi; Flavio Bruna e Paolo Mellano; Alessandro Bucci.. L’area ex-Fiat è un’area di 318mila metri quadri complessivi di proprietà della società Immobiliare Novoli. Di questi, 30mila sono già stati ceduti al Comune per la costruzione del Palazzo di Giustizia progettato da Leonardo Ricci, dove i lavori sono ormai già avviati da tempo.
Il costo è di 270 miliardi, interamente finanziati dallo Stato. Il resto dell’area, 288mila metri quadri, è stato progettato dagli architetti Gabetti e Isola sulla base del Piano Guida di Leon Krier. Per quanto riguarda il polo universitario, sono previsti sette edifici (compresa la biblioteca e i servizi per gli studenti) che saranno ultimati entro il 2002; la spesa stimata si aggira sui 145 miliardi. Le infrastrutture di servizio (strade, percorsi pedonali, parcheggi di superficie e interrati, aree verdi, compreso il parco di 12 ettari), prevedono una spesa intorno ai 120 miliardi.
Su altri 165mila metri quadri di superficie utile lorda nasceranno edifici residenziali e ricettivi (compreso un grande albergo), direzionali e commerciali, per un investimento ipotizzato in circa 500 miliardi. Entro il 2006 tutti i lavori dovrebbero essere conclusi.
