Oggi, giovedì 6 dicembre, è stato presentato alla 42esima edizione del Festival dei popoli, il documentario “la nuit du coup d’état” (la notte del colpo di stato) realizzato dalla regista francese Ginette LAVIGNE.
Il documentario è un modo originale e intelligente di raccontare la notte del 25 aprile 1974 chiamata “la révolution des oeillets” (la rivoluzione dei garofani) che segna il rovesciamento del regime portoghese e che nello stesso tempo mette fine a 48 anni di fascimo.
L’idea del film è di raccontare ed interpretare la giornata del 25 aprile da uno dei principali organizatori del colpo di stato.In effeti il protogonista, Otelo de Carvalho, narra la sua realtà. Recita e rivive questa note che ha passato in una stanzina dirigendo le operazioni.
Il punto di partenza viene dal libro “l’aube d’avril” (l’alba di aprile) che racconta come erano le cose prima e dopo il colpo di stato. Il materiale di base e la fonte del documentario sono tratti da quel libro.
E un film che riscostruisce degli eventi del passato, degli eventi storici. Ma è diverso degli altri documentari storici perché privo di immagini di repertorio è costituito soltanto dall'intervista del testimone, una persona che ha vissuto questa giornata chiuso in una stanza.
(NP)
