Uffici comunali trasferiti in via Pietrapiana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 novembre 2001 22:54
Uffici comunali trasferiti in via Pietrapiana

Entro il primo semestre del 2002 alcuni uffici comunali verranno trasferiti, dalle sedi attuali, nel complesso immobiliare di via Pietrapiana. L’ok all’operazione è arrivato dopo la riunione di giunta del 20 novembre, su proposta dell’assessore al patrimonio Tea Albini. Il complesso immobiliare costruito nel 1966 su progetto dell’architetto Michelucci, costituito da un corpo di fabbrica compreso tra via Pietrapiana, sulla quale affaccia il prospetto principale, via dei Pepi, via dell’Ulivo e via Verdi, è articolato su sette piani, per una superficie complessiva di circa 15.000 metriquadri (un interrato ad uso archivio ed autorimessa per nove posti auto, un piano terreno attualmente parzialmente adibito ad ufficio postale, un mezzanino e cinque piani fuori terra).

Attualmente l’immobile è libero ad eccezione dei locali utilizzati dall’ufficio postale al piano terreno. Il Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica ed il Comune di Firenze stanno trattando per prendere in locazione l’immobile. Il Ministero del Tesoro è interessato a prendere in locazione il piano terzo, quarto e quinto, mentre il Comune di Firenze è interessato a prendere in locazione porzione del piano interrato, porzione del piano terreno, il mezzanino, il piano primo e secondo, per una superficie complessiva di circa 6.000 metriquadri.

Nel complesso immobiliare troveranno sistemazione i seguenti uffici:
 la Direzione Entrate attualmente ubicata in palazzo Bargagli (lungarno alle Grazie) che occuperà porzione del piano terreno, il mezzanino ed il primo piano;
 la Direzione Ragioneria attualmente ubicata al secondo piano di Palazzo Vecchio che occuperà porzione del secondo piano;
 Il Corpo di Polizia Municipale, che occuperà una piccola porzione del piano terreno per le esigenze della Zona Centrale;
 Gli uffici della Direzione Sviluppo Economico attualmente in via Farini (immobile nel piano vendite) e l’Ufficio Promozione Turismo che lascerà i locali di Palazzo Vivarelli Colonna (l'assessorato rimarrà al suo posto)per consentirne la ristrutturazione per l’Ufficio Belle Arti della Direzione Cultura;
 Sarà inoltre valutata la possibilità di sistemare anche alcuni uffici della Direzione Decentramento che deve lasciare i locali di vicolo San Pier Maggiore perché interessati da lavori di ristrutturazione.


La locazione dell’immobile consentirebbe inoltre di lasciare Palazzo Bargagli e restituire l’immobile alla proprietà (riduzione fitto passivo), accorpare la Direzione Entrate con la Direzione Ragioneria e liberare porzione del secondo piano di Palazzo Vecchio per razionalizzare al meglio l’attività dei gruppi consiliari. La proprietà ha formalizzato con nota del 13 Novembre 2001 una richiesta di canone di locazione di 2.037.000.000, che sarà oggetto di valutazione di congruità da parte della Commissione Valutazioni, in accordo con l’Ufficio del Territorio che stabilisce i canoni per conto del Ministero del Tesoro.

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