L’Opera e Puccini per diffondere la cultura italiana nel mondo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 agosto 2001 17:47
L’Opera e Puccini per diffondere la cultura italiana nel mondo

FIRENZE- Toscana ed internazionale al tempo stesso la Madama Butterfly del Festival Puccini di Torre del Lago è stata definita l’evento clou dell’imponente rassegna Italia in Giappone 2001 voluta dal Ministero degli Esteri ed organizzata dalla Fondazione Italia in Giappone presieduta da Umberto Agnelli. La tournèe pucciniana è stata realizzata con il contributo della stessa Fondazione Italia in Giappone 2001, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Toscana, della Provincia di Lucca e del Comune di Viareggio, oltreché di importanti aziende giapponesi.

Toscani l’autore e l’istituzione musicale, la Fondazione Festival Pucciniano che ha dato vita a questa produzione che ha visto collaborare 3 artisti internazionali che come molti altri hanno eletto la Toscana a loro dimora, lo scultore giapponese Kan Yasuda da 20 anni a Pietrasanta, la regista nord irlandese Vivien Hewitt cresciuta artisticamente proprio sulle rive del lago di Puccini e la stilista Regina Schrecker, già lady universo e fiorentina di adozione.
Teatri esauriti con settimane di anticipo rispetto alle recite di Tokyo, Nagasaki e Kobe e grandissimo battage sui media giapponesi ed italiani.

La commozione suscitata dalla struggente interpretazione di Daniela Dessì ed il perfetto allestimento hanno trovato spazio sulle prime pagine del Sankey Shimbun e di Asahi Shimbun che insieme totalizzano 7 milioni di copie vendute ogni giorno. Successo pieno anche in Italia grazie alla presenza di numerosissimi inviati di riviste specializzate, quotidiani e di Rai e Mediaset. Dopo il successo di questa tournèe che ha segnato il ritorno di Butterfly nei luoghi di ispirazione, il Festival Puccini è già stato richiesto per nuove collaborazioni che sfoceranno tournèe all’estero.
«Abbiamo imboccato una strada, una buona strada che vogliamo continuare a seguire e che vede fra i punti principali della sua azione l’educazione musicale, la valorizzazione del pontenziale lirico toscano e la diffusione delle “nostre” produzioni in tutto il mondo.

Fondamentale in questa politica sarà il canale aperto dall’accordo con gli Affari Culturali del Ministero Affari Esteri». L’assessore alla cultura della Regione Toscana, Mariella Zoppi, sottolinea il successo entusiastico, oltre ogni aspettativa, della tourneè in Giappone del Festival Pucciniano e della sua Madame Butterfly. «Il successo – commenta – conferma le aspettative della Regione Toscana sulla attività del Secondo Polo Lirico nelle sua articolazioni in Teatri di tradizione e del Festival Pucciniano.

Due realtà che meritano un’attenzione crescente e che rispondono alla richiesta in aumento di opera lirica, in produzioni di qualità, che sta emergendo non solo in Toscana ed in Italia ma in tutto il mondo». «L’opera – spiega l’assessore – è uno dei veicoli maggiori della lingua e della cultura italiana all’estero. La tourneè in Giappone ha ampiamente dimostrato che questa è una linea culturale vincente e, dunque, da perseguire. Puccini in particolare, per la sua musica, per la struttura delle sue opere, per la sua indiscutibile modernità si presta a questa diffusione».

La valorizzazione del potenziale lirico toscano interesserà gli Enti lirici, i Festival di qualità, i giovani cantanti e ovviamente compositori come Puccini e Mascagni.

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