“La pista di rullaggio rappresenta lo strumento indispensabile per consentire all'aeroporto di Peretola di proseguire nel suo sviluppo, ai passeggeri di volare in piena sicurezza, ai residenti delle zone limitrofe di avere più sicurezza dalla vicinanza dell'aeroporto. Cosa pensa al riguardo l’amministrazione comunale fiorentina? Ritiene la pista ‘indispensabile e urgente’? E quali sono i tempi della sua realizzazione?” Sono queste le domande che il consigliere comunale Gabriele Toccafondi (Azione per Firenze) rivolge al sindaco con una interrogazione urgente.
“Nel 2000 i passeggeri dell’aeroporto di Firenze sono stati più di un milione e mezzo, con un aumento dell’8,9 % rispetto al ’99; inoltre nei primi tre mesi di quest’anno c’è stato un ulteriore crescita dell’11% - spiega Toccafondi - Con l’orario estivo, dal 25 marzo ci sono tra arrivi e partenze quasi cento voli al giorno: due collegamenti quotidiani in più con Francoforte, uno con Zurigo, uno con Ginevra e un altro con Barcellona. E il 52% di questi passeggeri hanno una destinazione intercontinentale attraverso scali europei”.
Il consigliere ricorda poi che lo scalo “è in continua modifica strutturale: negli ultimi mesi la pista di Peretola è stata ripavimentata, mentre stanno per iniziare i lavori al settore partenze dove verranno realizzati i nuovi ‘imbarchi’ e un nuovo duty free shop”. Un altro elemento che sottolinea Toccafondi è che “per ridurre il rumore nei borghi di Peretola e Quaracchi, una apposita commissione ha proposto nuove rotte di decollo che allontanano gli arerei dall’abitato, mandandoli sopra le fabbriche dell’Osmannoro, e che tale proposta è al vaglio degli Enti Enav e Enac”.
L’esponente di Azione per Firenze parla poi del “master plan”, il piano generale di sviluppo dello scalo, che nell’agosto ’96 venne affidato dall’allora Saf (ora Adf, Aeroporto di Firenze) all’ingegner Carlo Damiani. “Dopo un anno il master plan era pronto – afferma Toccafondi - con tanto di date possibili per la realizzazione di importanti strutture: per la bretella di rullaggio si parlava del biennio ’99 – 2000. Ma ad oggi l’Adf non sa ancora quanto di quel master plan sarà possibile concretizzare; mentre nel piano regolatore aeroportuale si legge che ‘La realizzazione della via di rullaggio, ad est della pista di volo e ad essa parallela, rappresenta l’intervento più urgente per migliorare le condizioni di operatività della pista, inoltre consentirà agli aeromobili in arrivo di liberare rapidamente la pista di atterraggio, per quelli in partenza, di portarsi in posizione di decollo direttamente dai piazzali di sosta senza impegnare la pista di volo’”.
Tutte queste considerazioni portano dunque Gabriele Toccafondi a chiedere quale sia la posizione dell’amministrazione comunale riguardo alla pista di rullaggio, in particolare per sapere quali siano i tempi di realizzazione: “dato che la società Aeroporto di Firenze – precisa – attende il via libera da Comune e Regione”.
