Nascerà a Firenze, nell’area di Careggi, il nuovo Centro regionale polivalente per la riabilitazione degli invalidi dell’Inail (l’Istituto nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro). E’ quanto prevede il protocollo d’intesa firmato stamani in Palazzo Vecchio tra il sindaco Leonardo Domenici e il presidente nazionale dell’Inail Gianni Billia, presenti anche l’assessore all’Urbanistica Gianni Biagi, il presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inail Paolo Lucchesi, il direttore generale Inail Alberigo Ricciotti e il direttore Inail per la Toscana Piero Giorgini.
Il Centro sorgerà fra via Incontri e via Rossi, nell’area della storica Villa Lemmi-Tornabuoni; un’area di rica 30mila mq. di proprietà dello stesso Istituto, che già il Prg destina a questo scopo. Nel Centro, che sarà corredato di tutte le attrezzature di servizio (palestre, laboratori, alloggi direzionali, centro elaborazione dati etc), si svolgerà in pratica tutta l’attività di riabilitazione degli invalidi gestita dall’Istituto. In un altro edificio attiguo, che sarà interamente ristrutturato, sarà ospitata l’attività per la formazione e l’aggiornamento tecnico-professionale.
L’Istituto s’impegna poi a garantire l’uso del Centro in via prioritaria e a titolo gratuito al Comune di Firenze; inoltre l’Inail cederà, sempre gratuitamente, un’area adiacente al Centro dove, a cura e spese dell’Istituto, saranno realizzati un parco pubblico e un parcheggio che servirà anche agli abitanti della zona. I lavori dovrebbero iniziare entro l’anno e terminare nel 2003; la spesa prevista è di circa 10 miliardi. Il protocollo firmato stamani prevede inoltre che l’Inail trasferisca una parte degli uffici, attualmente ospitati nella sede della centrale Via Bufalini, in un altro immobile in via dei Benci; trasferimento per cui l’amministrazione si impegna a una sollecita approvazione dei progetti e alle necessarie modifiche normative.
Infine, l’Inail cederà gratuitamente al Comune uno degli appartamenti dell’immobile di via dei Benci, dopo la ristrutturazione che sarà sempre a cura e spese dell’Istituto. “Si tratta di una iniziativa importante e di grande valore sociale” ha detto il sindaco Domenici, mentre il presidente Billia ha sottolineato come la realizzazione del Centro si inserisca nella nuova politica dell’Inail, tesa al recupero degli invalidi anche sul piano del reinserimento nel lavoro. Billia ha ricordato che in Toscana di invalidi accertati sono circa 120mila, 20mila dei quali solo a Firenze.
