Soffia dal Nord Europa il nuovo vento del metallo pesante

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 gennaio 2001 23:37
Soffia dal Nord Europa il nuovo vento del metallo pesante

Provare ad esempio ad ascoltare gli svedesi HAMMERFALL, autentica rivelazione dell’epic/power mondiale, in concerto martedì 30 gennaio al Tenax di Firenze (supporter band Virgin Steel e Freedom Call - inizio spettacolo ore 19,30 – ingressi dalle ore 18,30 - biglietto 36.000 lire) per la presentazione del loro ultimo album Renegade, un disco accolto da unanimi consensi di critica e fans.
Gli HAMMERFALL si formano intorno alla metà degli ’90. L’esordio discografico arriva nel 1997 con l’album Glory to the Brave, un disco semplice e potente che impone la band all’attenzione del grande pubblico: la voce di Joacim Cans, melodica ed evocativa, guida sapientemente per tutti i 45 minuti, adattandosi sia a pezzi veloci come "The dragon lies bleeding" (uno dei brani migliori), sia allo splendido mid-tempo di "Stone cold".

Da sottolineare anche gli accattivanti riffs di "Unchained" ma soprattutto la grandiosa "Hammerfall". Naturalmente c’è posto anche per un paio di ballad: "I believe" e la conclusiva "Glory to the brave", entrambe bellissime: la prima più classica ed emotiva, la seconda più elaborata e profonda, un suggestivo "fade" che chiude in maniera toccante questo disco splendido. Nel 1998 è la volta del secondo album Legacy of Kings - annunciato dal singolo “Heeding the Call” – che guadagna i primi posti delle classifiche mondiali a fianco di nomi come Manowar, Metallica, Iron Maiden e Helloween: l’apertura del disco è nel segno della velocità con la splendida "Heeding the call", si prosegue subito con la title track, quindi è la volta di "Let the hammer fall".

Ed ancora, impossibile non segnalare l’ottima "Dreamland", la power-ballad "Remember yesterday", "At the end of the rainbow", "Back to back", cover presa in prestito dai Pretty Maids....
Sono anni molto intensi per gli HAMMERFALL: il gruppo suona in ogni angolo del globo, partecipando a importanti manifestazioni come il Gods Of Metal (Italia), il Wacken Open Air Festival ed il Bang Your Head (Germania). Nel 2000 esce l’album della consacrazione, Renegade: difficile rimanere impassibili di fronte al potente riff di "Templars of steel", la cavalcata epica di "Keep the flame burning", la potenza della title-track e l'immancabile ballata, "Always will be" (impreziosita da una struggente chitarra di sottofondo), la bellicosa "Destined for glory", la strumentale "Raise the hammer"… Il disco è stato registrato ai Wire World Studios di Sashville (Usa) con la produzione di Michael Wagener, già collaboratore di Accept, Sid Row, Ozzy Osbourne.

Bellissima anche la copertina di Marschall, in chiaro stile heavy. Line up: Joacim Cans (voce), Oscar Dronjak (chitarre), Stefan Elmgren /chitarre), Magnus Rosen (basso), Andersen Johansson (batteria).

Per un incidente occorso al proprio batterista (frattura gomito), gli Helloween sono costretti a posticipare le date del loro imminente tour europeo: il concerto originariamente in programma al Tenax per domenica 4 febbraio è quindi rinviato a domenica primo aprile 2001. Restano validi i biglietti già venduti in prevendita per la data del 4 febbraio.

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