Trieste, accanto al sito della rete civica, ha lanciato un vero e proprio portale dedicato interamente alla città, ai suoi abitanti, alle sue imprese e alle sue associazioni. Tcd, "Trieste città digitale", vuole coniugare contenuti prettamente istituzionali con notizie e dati riguardanti la vita quotidiana della città. Il sito è suddiviso in quattro sezioni nelle quali raccoglie informazioni utili - dal piano regolatore fino agli orari dei traghetti o agli eventi in programma - forum tematici e chat, leggi e regolamenti locali e nazionali e un'area dedicata alle news.
Attraverso Tcd sarà possibile anche eseguire transazioni commerciali grazie a una vetrina virtuale. Il sito, nonostante non sia ancora attivo in tutte le sue parti, ha già ottenuto un riscontro molto positivo dagli utenti, totalizzando circa 1.000 visite al giorno. "Trieste città digitale" è nato grazie alla collaborazione tra il Comune di Trieste, Acega s.p.a., CRT Banca, Evectors e Kataweb, e non ha comportato, per il Comune, alcun costo aggiuntivo rispetto alle spese già affrontate per la realizzazione del sito web della rete civica.
Sul tema interviene Francesco Mencaraglia, consigliere comunale a Scandicci per il Partito della Rifondazione comunista: "Alcuni mesi or sono (era più o meno Luglio del 2000) avevamo rilanciato la proposta del 'Portale di Scandicci' (da legare alla proposta della CNA).
Non sappiamo cosa sia successo e se il progetto sia andato avanti. Comunque una simile iniziativa può avere dei costi molto bassi".
