Gli impegni comuni di Regione e Provincia di Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 gennaio 2001 01:00
Gli impegni comuni di Regione e Provincia di Firenze

Un impegno comune per l’introduzione nel nostro Paese di un federalismo ampio e solidale; la definizione delle modalità per i trasferimenti di competenze in settori come assetto del territorio e viabilità; Infine la verifica dei reciproci impegni su un gran numero di temi, dall’ambiente alla mobilità, dall’economia alla cultura. Sono queste le linee portanti su cui si è sviluppata la riunione svoltasi ieri a palazzo Medici Riccardi tra giunta regionale e giunta della Provincia di Firenze.

Un dibattito a vasto respiro che ha avuto quale ordine del giorno la verifica del protocollo d’intesa sottoscritto nel febbraio del 1998 in vista della stipula di un nuovo accordo complessivo tra Regione, Provincia e Comune di Firenze. Per la giunta regionale si è trattato del secondo incontro (dopo quello di Livorno) di una agenda che prevede riunioni di questo tipo in tutte le Province. Punto di partenza il comune apprezzamento per il percorso di decentramento attuato da Governo e Parlamento con il quale è stato dato corso al principio di sussidiarietà.

La giunta provinciale ha in particolare evidenziato l’esigenza di prevedere forme di compartecipazione nella definizione dei trasferimenti di risorse e mezzi per le competenze già della Regione e dello Stato (vedi Genio Civile, Provveditorato alle opere pubbliche e Anas) cosiccome accaduto per gli analoghi provvedimenti nel settore del turismo. Infine, sempre nell’ambito delle innovazioni istituzionali capaci di avvicinare sempre di più il cittadino alle istituzioni Regione e Provincia si sono confrontate sui prossimi passaggi previsti dopo la definizione dell’Area metropolitana e hanno espresso una valutazione positiva sull’esperienza di decentramento attuata con il circondario regionale Empolese-Val d’Elsa.

In ambito ambientale le giunte si sono concentrate su due questioni ritenute prioritarie: messa in sicurezza dell’Arno (la Provincia svolgerà un ruolo di coordinamento nel suo territorio), e termovalorizzazione, cioè produzione di calore e energia, dal ciclo dei rifiuti; su quest’ultimo aspetto la Regione si è impegnata a sostenere la realizzazione di appositi impianti nell’area fiorentina. Per le politiche della mobilità, in primo piano è emerso il percorso per la realizzazione della metropolitana di superficie che, sulla base dell’intesa Regione-Fs consentirà l’avvio del servizio entro il 2003 come del resto previsto nel recente accordo metropolitano. Ma la riunione è servita anche a affrontare i temi dell’innovazione industriale (la Provincia ha manifestato la volontà di collaborare fattivamente nel forum per l’innovazione della Regione), delle politiche comunitarie, dell’ agricoltura.

Infine, nell’ambito delle politiche per il turismo e la cultura, la Regione ha concordato sulla necessità di intervenire a sostegno di azioni per il decongestionamento della città di Firenze e per la creazione di percorsi complementari che valorizzino e rendano meglio fruibili tutte le risorse culturali e turistiche presenti nel territorio provinciale.

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