Due giorni per un confronto sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 dicembre 2000 15:21
Due giorni per un confronto sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica

Saranno il ministro dell’ambiente Willer Bordon e il presidente della regione Toscana Claudio Martini a salutare i lavori che daranno ufficialmente il via al programma dell’Agenda 21 locale, nel convegno che si terrà a Siena, nella sede di Palazzo Comunale nei prossimi 15 e 16 dicembre.
Il nome "Agenda 21" indica un vero e proprio piano di azione ambientale a livello planetario.
Siena ha iniziato da alcuni mesi il percorso per costituire una Agenda 21 locale che ora si inserisce fra le iniziative in rete internazionale in collaborazione con altre municipalità ed alle azioni integrate con altri soggetti del territorio come i progetti "Città sane", Città sicure" e "Siena, sostenibilità in Campo".
L’obiettivo della due giorni senese è quindi quello di presentare quanto si sta facendo e mettere in programma i prossimi passi.

In quest’ottica nel pomeriggio del 15 dicembre saranno nuovamente protagonisti i rappresentanti del mondo dell’imprenditoria, dell’artigianato, dei sindacati, delle associazioni e del volontariato così come degli enti gestori di servizi pubblici sul territorio che, quasi un mese fa, accogliendo l’invito del sindaco Pierluigi Piccini, parteciparono al primo workshop cittadino sull’Agenda 21 mirato ad avviare un processo di sostenibilità ambientale, sociale ed economica a livello locale.
Mentre dal workshop del 15 pomeriggio emergeranno idee e progetti su cui lavorare nei prossimi mesi nella mattinata del 16 dicembre invece, si farà il punto su quanto l’Amministrazione Comunale sta facendo nell’ottica di Agenda 21.
Alla presenza del ministro Bordon e del presidente Martini, nella sala del Mappamondo sarà il sindaco Pierluigi Piccini a presentare il numero 0 del primo programma del canale civico televisivo su fibra ottica che diventerà un vero e proprio video-portale per i servizi al cittadino facilitando i rapporti tra pubblica amministrazione e utenti.
Quindi, Jill Farrington, membro dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ufficializzerà l’ammissione di Siena alla terza fase del Progetto Città Sane, un progetto basato su una serie di politiche stabilite dalla stessa Oms per promuovere un cambiamento nelle modalità secondo quali si prendono decisioni in campo sanitario ambientale e urbano, e che adesso prevede la necessità di un coinvolgimento sulla qualità della vita che coinvolga più di un attore locale.

A concludere la due giorni sarà Mario D’Alfonso, coordinatore di Agenda 21 per il Comune di Siena, che riassumerà quanto emerso dal secondo workshop cittadino.

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