Controlli sul rumore della Polizia Muncipale: decine di locali oltre i limiti di legge

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 novembre 2000 17:57
Controlli sul rumore della Polizia Muncipale: decine di locali oltre i limiti di legge

“C’è un livello di tolleranza ormai superato, in questa città tutti devono rispettare le regole e soprattutto il diritto al riposo delle persone” aveva detto il sindaco Leonardo Domenici il mese scorso, chiedendo al comandante della Polizia Municipale un rapporto dettagliato sulla situazione nei locali fiorentini. Ed ecco i dati, presentati stamani dal vicesindaco Graziano Cioni, dall’assessore all’Ambiente Vincenzo Bugliani, da Marco Andrea Seniga e da Alessandro Bartolini, rispettivamente comandante e vicecomandante della Polizia Municipale.

Dati che confermano l’impegno dell’unità operativa Polizia ambientale nell’attività di controllo e di repressione: negli ultimi mesi sono stati effettuati 108 controlli negli esercizi pubblici, con 283 rilevazioni. Solo 40 locali sono rientrati nei limiti di legge, mentre 68 sono risultati irregolari e fra questi 33 denunciati all’autorità giudiziaria. I locali che negli ultimi anni hanno ricevuto più di una denuncia sono 14, e vengono tenuti particolarmente sotto controllo; tre di questi sono discoteche, ed hanno a loro carico anche una denuncia per superamento della capienza autorizzata (come altre 13 che negli ultimi due anni hanno ricevuto una notizia di reato per questo motivo).

Da ora in poi le procedure per arrivare fino ad una eventuale chiusura delle attività particolarmente rumorose saranno anche più semplici e veloci, grazie alla rinnovata collaborazione fra la Polizia municipale e la direzione Ambiente, che è ora l’unico soggetto competente per quanto riguarda i pubblici esercizi (dopo il riordino delle competenze deciso dalla giunta il 24 ottobre scorso). Dopo gli accertamenti della Polizia municipale, l’Ambiente emanerà subito una diffida all’esercente che ha superato i limiti di norma e in caso di recidiva l’attività potrà essere chiusa, in base alla legge 447/95.

E’ prevista anche l’intensificazione dei controlli sui rumori prodotti da esercizi e attività produttive e dai veicoli, con particolare riferimento ai ciclomotori. L’attività della Polizia ambientale comunque non si ferma al controllo sull’inquinamento acustico. Per quanto riguarda autodemolitori e rifiuti, negli ultimi mesi sono state denunciate all’autorità giudiziaria 10 discariche abusive e rilevati 58 verbali per depositi vari di rifiuti; si è inoltre appena concluso un controllo su 7 autodemolitori, che ha portato a 8 notizie di reato per varie violazioni e alla denuncia per ricettazione del titolare di una delle imprese: aveva oltre 500 targhe tenute in deposito.

Per quanto riguarda l’inquinamento atmosferico, in occasione delle giornate ecologiche sono stati fermati e sottoposti al controllo 177 autoveicoli, con 47 contravvenzioni (fra queste, 23 per emissioni di gas di scarico oltre i limiti e 9 per mancata revisione). La collaborazione dell’Unità operativa con la direzione Ambiente ha infine portato al successo di un’operazione nel campo dell’inquinamento idrico: sono state emesse 31 ordinanze di allacciamento alla fognatura pubblica a carico di altrettanti proprietari di abitazioni in via Bolognese, che scaricavano le acque reflue nel terreno invece che nelle fognatura.

L’Unità di polizia ambientale è composta da 17 unità (4 ispettori e 13 agenti) e nel 1999 ha effettuato 1004 controlli: 346 per inquinamento acustico, 69 per inquinamento idrico e 39 per inquinamento atmosferico, con 200 violazioni amministrative accertate e 63 notizie di reato. La Polizia ambientale fiorentina è anche la prima e unica in Italia a far parte del gruppo di lavoro “Polizia e territorio” presso la Cassazione.

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