"Un contributo concreto per evitare rischi di
conflitti e avviare una nuova stagione fondata sulla pace e sulla
collaborazione": questo il commento del presidente della Regione, Claudio
Martini, sull'accordo di cooperazione promosso dalla Regione Toscana e
firmato oggi a Brioni, in Croazia, da 27 tra Enti locali e regionali, di cui
ventidue dell'area balcanica. "Si tratta di un progetto importante ed utile -
ha sottolineato Martini - che per la prima volta, dopo i tragici eventi che
hanno coinvolto la ex-Jugoslavia, ha messo intorno ad un stesso tavolo
croati, serbi, albanesi, macedoni, kossovari e bosniaci per ricostrire i ponti
del dialogo e della collaborazione".
Il progetto firmato a Brioni prevede l'avvio entro il gennaio 2001 di alcune
concrete iniaziative.
Tra queste, corsi di formazione rivolti a dirigenti
locali per elevare le capacita' di promuovere lo sviluppo economico e una
piu' efficiente gestione dei servizi; forme di
collaborazione per predisporre progetti congiunti in grado di accedere alle
linee di finanziamenti dell'Unione europea.
A Brioni erano presenti, oltre a Martini, l'assessore regionale alla
comunicazione, Chiara Boni, l'assessore comunale di Firenze, Simone
Siliani, e i consiglieri delegati alla cooperazione della Provincia di
Livorno, Schiavon e Nannetti.
Al termine dei lavori, Martini, accompagnato dal presidente della Regione
Istriana, ha compiuto un giro dell'Isola di Brioni - uno dei piu' bei parchi
naturali della Croazia - a bordo della Cadillac del '53 che il presidente
americano Kennedy dono' al maresciallo Tito.