Si è svolto questo fine settimana al Palazzo Ducale di Massa l'incontro "Giubileo dei popoli" che precede la giornata nazionale delle Migrazioni che verrà inaugurata domenica 19 novembre 2000.
In queste due giornate, i relatori, che sono intervenuti, non solo italiani come S. E .Mons. Eugenio Binini- Vescovo di Massa Carrara e Pontremoli- ma anche straniere come S.E. Mons. Sthephen Fumio Amao- Presidente Pontificio Consiglio Migranti e Itineranti- e Mons. Anthony Chirayath- Incaricato della Pastorale dei Nomadi e Itineranti Pontificio Consiglio, hanno trattato dell'immigrazione e di come la chiesa deve trasmettere un importante messaggio, che è quello di negare i concetti di ospite e di straniero per contrapporre invece quelli di concittadino e di fratello.
Gli immigrati, solitamente, sono persone che vanno via dal loro paese per trovare un sostentamento quotidiano altrove oppure sono coloro che fuggono dalla propria patria perché sono perseguitati e quindi vengono come rifugiati. Ci sono poi emigranti che compiono un viaggio forzato vittime delle nuove schiavitù, al di là delle cifre inesatte che i mass media ci propongono riguardo alla loro presenza.
La Chiesa stessa è un popolo di emigranti e di itineranti perché ognuno di noi compie sulla terra un cammino diverso.
[R.A.]