L'8 ottobre la corsa di Santa Reparata

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 ottobre 2000 00:07
L'8 ottobre la corsa di Santa Reparata

L’8 ottobre torna la corsa di Santa Reparata, rievocazione storica per celebrare la co-patrona di Firenze. L’iniziativa è stata presentata stamani in Palazzo Vecchio dall’assessore alle tradizioni storiche fiorentine Eugenio Giani e dal presidente del Calcio Storico Fiorentino Massimo Mattei. Per oltre due secoli, questa data è stata il simbolo della liberazione della città dall’assedio dei barbari. Fino al 1700 i fiorentini nella ricorrenza dell’8 ottobre organizzavano un palio che partiva da Porta Romana fino a piazza San Giovanni.

La tradizione della corsa è stata ripristinata lo scorso anno e si è conclusa con la vittoria dei Rossi di Santa Maria Novella.
“La valorizzazione della festa di Santa Reparata – ha detto l’assessore Giani – si inserisce nello sforzo di rievocare il periodo romano che segnò la consacrazione della città anche se diminuita per abitanti e superficie, in un periodo di orde barbariche e di continue scorrerie derivanti dal disfacimento dell’impero. Santa Reparata è la copatrona di Firenze e al suo nome era intitolata la cattedrale della città che poi è diventata il Duomo.

Questo è il secondo anno che riproponiamo la festività e per il prossimo stiamo pensando a un convegno sul periodo di Firenze romana, che troppo spesso è passato in secondo ordine nella storia della città e che invece deve essere assolutamente riconsiderato”.
La corsa è riservata a 20 calcianti, cinque per ciascun quartiere del calcio storico fiorentino (Bianchi di Santo Spirito, Azzurri di Santa Croce, Verdi di San Giovanni, Rossi di Santa Maria Novella), che correranno con i costumi che abitualmente indossano durante le partite e con una torcia accesa.

I cinque calcianti-podisti saranno scelti nell’elenco di coloro che hanno partecipato al torneo del giugno scorso in piazza Santa Croce. Questo il percorso, della lunghezza di 7 chilometri: piazza San Giovanni (di fronte all’Arcivescovado), via Roma, piazza della Repubblica, via Strozzi, via della Vigna Nuova, piazza Goldoni, ponte alla Carraria, via de’ Serragli, piazza della Calza, piazzola di Porta Romana, via Senese, San Gaggio, via Castelli, via Magalotti, viale Poggio Imperiale, piazzale Porta Romana, piazza della Calza, via Romana, piazza San Felice, via Maggio, borgo San Jacopo, Ponte Vecchio, Por Santa Maria, via Calimala, via Roma, piazza San Giovanni.


Il programma della giornata prevede alle 16.30 la sfilata del Corteo della Repubblica Fiorentina da Palagio di Parte Guelfa al Duomo; alle 17.15 la benedizione del Bravìo nella cattedrale di Santa Maria del Fiore, alle 18 la partenza della corsa. Sono previste due classifiche: una individuale e una a squadre. Verranno premiati con medaglie (oro, argento e bronzo) i primi tre classificati. Il Bravìo di Santa Reparata, opera del pittore Mauro Matulli, verrà invece assegnato al Quartiere che totalizzerà il maggior punteggio, sommando quelli dei singoli atleti come segue: 22 punti al primo classificato, 21 al secondo, 19 al terzo, 17 al quarto e via via a scendere fino a un punto.

L’attribuzione dei punti verrà assegnata solo agli atleti che porteranno a termine la corsa e che giungeranno al traguardo non oltre 15 minuti dopo il primo classificato e non sarà conteggiato il punteggio dell’ultimo classificato di ciascun colore.
“So che per questa corsa – ha detto il presidente Mattei – i calcianti si sono allenati. E questo testimonia la validità dell’iniziativa. Vorrei sottolineare che il Calcio Storico Fiorentino con questa corsa si avvicina ulteriormente al tessuto cittadino dando un’immagine positiva.

D’ora in avanti calcianti e figuranti saranno presenti in quelle manifestazioni che hanno a che fare con la tradizione della nostra città”.
Vincerà definitivamente il Bravìo il quartiere che si aggiudicherà per due volte la corsa.

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